Dissesto idrogeologico a Tripi (Me): interventi su provinciale 115

Gli abitanti di Tripi, nel Messinese, le due frane che nel 2012 e nel 2015 provocarono la caduta di blocchi sulla via di accesso al centro abitato, non le hanno ancora dimenticate. La paura e l’incredulità di allora lasciano il posto, oggi, alla fiducia per la notizia che arriva dal governatore Nello Musumeci, alla guida della Struttura contro il dissesto idrogeologico.

E’ stata infatti aggiudicata la gara per la progettazione esecutiva utile al consolidamento dell’area a monte della strada provinciale 115, nota ai più col nome di Tripiciana. In prospettiva, dunque, un intervento per la mitigazione del rischio geomorfologico.

A eseguire le indagini geologiche e i rilievi tecnici sarà un raggruppamento temporaneo di professionisti coordinato dallo studio dell’ingegnere Claudio Faranna.

Il versante interessato presenta diverse criticità, con tutti i pericoli che possono derivarne per l’incolumità pubblica. Il transito veicolare è stato ripristinato grazie a iniziative della Protezione civile e dell’amministrazione locale, ma occorre una soluzione organica e definitiva.

Il progetto prevede la realizzazione di paratie di pali del diametro di ottanta centimetri con un cordolo superiore in cemento armato. Saranno altresì costruite delle barriere paramassi e flessibili in filo d’acciaio, oltre a sistemi attivi di reti chiodate. Si procederà infine con opere di ingegneria naturalistica e di regimentazione delle acque per un regolare deflusso che sarà garantito da canali di gronda posti a monte.

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