Dissesto idrogeologico a Prizzi, in arrivo il progetto per consolidare le vie di fuga
Dissesto idrogeologico a Prizzi. Possono partire a Prizzi le indagini che consentiranno di progettare il consolidamento di un’area di notevole importanza per il Comune del Palermitano: quella compresa tra il corso Finocchiaro Aprile e la via Alcide De Gasperi, due arterie stradali che costituiscono le vie di fuga del paese. Il via libera all’iter che consentirà di mettere finalmente in sicurezza l’intera zona è arrivato grazie all’intervento dell’Ufficio contro il dissesto idrogeologico, che fa capo al governatore siciliano Nello Musumeci.
Dissesto idrogeologico a Prizzi, la Regione ha dato il via libera all’iter
La Struttura commissariale diretta da Maurizio Croce ha affidato l’incarico alla Litos Progetti di Santa Caterina Villarmosa, impresa che si è aggiudicata la gara con un ribasso del 54 per cento e che si appresta a compiere i rilievi necessari per pianificare i lavori. Nella zona, a partire dai primi anni Ottanta, la spinta della collina retrostante ha progressivamente avuto effetti destabilizzanti sui fabbricati e sull’asfalto, dove evidenti e profonde risultano diverse lesioni. Particolarmente danneggiati i muri di contenimento che sono ubicati lungo le due arterie. Sarà pertanto necessario realizzare una serie di solide paratie, con cordoli di coronamento, in grado di porre fine ai dissesti in corso per poi procedere al ripristino del manto stradale ormai compromesso in più punti.