Un intervento per completare, dopo undici anni, la messa in sicurezza della zona a valle del centro abitato di Graniti nel Messinese. A dare la notizia è il governatore Nello Musumeci, in qualità di commissario straordinario contro il dissesto idrogeologico.
Sono stati infatti aggiudicati, dalla Struttura diretta da Maurizio Croce, i lavori per ultimare il consolidamento di un’area fortemente a rischio com’è quella che si affaccia sul torrente Petrolo, un affluente dell’Alcantara. A eseguire l’opera sarà un’associazione temporanea di imprese coordinata dalla Cogenap srl di San Cataldo in virtù di un ribasso del 28,8 per cento e per un importo di poco superiore a un milione e trecentomila euro.
In una prima fase, in questo pendio erano stati realizzati dei terrazzamenti in pietra allo scopo di assicurare stabilità ai diversi edifici e alle infrastrutture esistenti, ma i movimenti franosi non si sono esauriti e la sensazione generale era quella di un traguardo che non si riesce a tagliare, nonostante gli sforzi.
Ora l’inversione di tendenza: i lavori partiranno entro pochi giorni e consisteranno nella costruzione di muri in cemento armato su micropali e nella risagomatura delle scarpate. Si provvederà inoltre alla regimazione delle acque piovane mediante un sistema di piccoli canali. A protezione degli argini, infine, è stata prevista la posa di gabbioni metallici per contrastare l’azione erosiva dell’acqua sulle sponde che incide non poco sulla vulnerabilità del versante.
LEGGI ANCHE
VACCINO SENZA PRENOTAZIONE OGGI A MESSINA
DATI CORONAVIRUS SICILIA DOMENICA 21 MARZO
Sia che tu voglia acquistare un monolocale o una villa con piscina, adesso puoi ottenere…
Il vicepremier Matteo Salvini è stato assolto perché il fatto non sussiste, nell'ambito del processo…
In questo supermercato puoi comprare abbigliamento a prezzi modici ma con buonissima qualità. Negli ultimi…
Un appuntamento per tracciare un bilancio su quanto realizzato e su quanto ancora c’è da…
Mercatini di Natale, a pochi passi da Palermo ce n'è uno strabiliante Natale è ormai…
Se hai questa moneta da 1 euro, tienitela stretta: non te ne pentirai. Nell’anno 2001…