Dissesto idrogeologico a Cattolica Eraclea, si consolida il costone
Dissesto idrogeologico a Cattolica Eraclea. E’ l’intervento che a Cattolica Eraclea, nell’Agrigentino si attendeva da tempo perché metterà in sicurezza tutta la zona costiera, restituendo la piena fruibilità di un’area che ha una grande importanza turistica e ambientale. La Struttura contro il dissesto idrogeologico guidata dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci e diretta da Maurizio Croce ha infatti definito la gara che vede al primo posto della graduatoria, con un ribasso del 32,4 per cento, la Comin srl di Mussomeli.
Dissesto idrogeologico a Cattolica Eraclea, a partire dal 2009 si sono verificati diversi crolli e frane
L’opera prevede sia il consolidamento del costone, sia la sistemazione dell’area litoranea, con l’obiettivo di tutelare la zona archeologica e la frazione marina di Eraclea Minoa. Si risolve così una vicenda annosa e di grave pericolo, dopo gli episodi, verificatisi già a partire dal 2009, di crolli e frane dalla parete in marna, che sovrasta la spiaggia e diverse case. Per l’esattezza, il tratto interessato è quello tra Capo Bianco e l’abitato: dal versante ovest – caratteristico per le roccia di colore bianco che si protende verso il mare – a quello orientale che include la pineta e una serie di edifici. Il fenomeno rilevato è quello dello sfaldamento alla sommità del costone marnaceo, causato dagli agenti atmosferici.
Il progetto consiste essenzialmente nell’attività di disgaggio e di pulizia della falesia tramite l’asportazione delle parti instabili. In una seconda fase si procederà con la collocazione di una rete in aderenza metallica per trattenere le parti di materiale che, a mano a mano, si distaccano dall’ammasso marnaceo. Sarà inoltre realizzato un sistema di captazione delle acque superficiali. Nella parte più a est verrà eseguito il distacco delle parti più pericolanti, oltre alla sistemazione di una barriera paramassi.