Disastro Turismo: ti servirà un’autorizzazione a pagamento per visitare questo paese | Controlli severissimi

Per entrare in questo paese dovrai pagare fior di quattrini: l’amara novità

Sono sempre di più i giovani che, nel proprio tempo libero, scelgono di viaggiare. Oggi come oggi, infatti, soprattutto le nuove generazioni hanno scoperto nel turismo un modo incredibile per accrescere sé stessi e la propria cultura, per fare nuovi incontri e per entrare in contatto con realtà che, altrimenti, non si potrebbe mai capire così nel profondo.

I viaggi che amano fare i giovani oggi, infatti, non sono per forza in hotel con tutte le comodità del caso: i più avventurieri amano lanciarsi in avventure vere e proprie che prevedono notti in tenda, in bungalow condivisi con altri o in ostelli della gioventù dove si dorme in camerate insieme a tanti altre persone, provenienti da tutto il mondo.

Questo modo di viaggiare permette di continuare a mantenere questa passione pur non spendendo troppo anche se, d’ora in poi, uno dei paesi più amati in Europa diventerà a pagamento: per entrarvi, infatti, sarà necessario ottenere un’autorizzazione decisamente non gratis.

Se vuoi visitare Londra, dovrai pagare

A partire dal 2 aprile dell’anno prossimo, per visitare il Regno Unito e quindi anche la bellissima Londra sarà necessario avere prima un visto a pagamento, regola già in vigore in altre zone del mondo come gli Stati Uniti. Tutti i cittadini europei, quindi anche gli italiani, prima di entrare in Inghilterra e nel Regno Unito dovranno richiedere l’autorizzazione elettronica preventiva: ne saranno esclusi solo i cittadini europei che hanno già un settled o un pre settled status, cioè un permesso di residenza permanente e gli irlandesi. Il costo del visto elettronico sarà di circa 10 sterline, quindi 12 euro.

Questa novità è conseguente alla Brexit, cioè all’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea. Ciò ha quindi amare conseguenze per i cittadini europei che vogliono visitare la Gran Bretagna ma, dall’altro lato, ha conseguenze anche per i cittadini del Regno Unito che, entrando in Europa, dovranno sottostare ad obblighi più stringenti alla frontiera.

Come ottenere l’autorizzazione a pagamento

Per ottenere l’autorizzazione elettronica preventiva ci si dovrà recare, dal 5 marzo 2025, sul sito del governo britannico o su un’apposita applicazione, quindi si dovrà rispondere a delle domande relative alla sicurezza. Una volta inoltrata la domanda, si dovrà attendere fino a 3 giorni per la risposta. Questo consiste in un permesso di ingresso valido per due anni che, però, vieta di lavorare nel Regno Unito.