Differenziata, le telecamere incastrano i “furbetti dei rifiuti”
Le foto dei “furbetti” nell’atto di depositare rifiuti in pieno sfregio delle norme vigenti in materia fanno da contrasto al dato relativo al 53.6% di raccolta differenziata, come certificato dall’Ufficio speciale istituito dalla Regione, centrato nel primo quadrimestre del 2017 da Viagrande. Da un lato Viagrande conferma le ottime performance registrate a partire dallo scorso autunno, dall’altro l’amministrazione comunale tiene desta l’attenzione contro chi non vuol adeguarsi alle nuove regole. C’è un risultato importante, frutto, innanzitutto, dell’impegno profuso dai cittadini e supportato da un adeguato calendario di raccolta, che è difeso ed incentivato anche tramite una costante azione di monitoraggio e contrasto avviata in silenzio qualche mese addietro.
Una vera e propria task force all’opera
All’opera una vera e propria task force composta da agenti della Polizia Municipale e associazioni di volontariato, supportati dagli occhi indiscreti di telecamere mobili (la cui collocazione è cambiata periodicamente). Presenza resa più immediata dall’impiego di un diffuso programma di messaggistica istantanea per immortalare le violazioni alle norme in termini di conferimento di rifiuti.
L’ultimo episodio
Un’azione di contrasto che ha consentito di scoprire, immortale e multare l’illecito deposito di rifiuti. L’ultimo furbetto è stato ripreso pochi giorni addietro mentre deposita un sacchetto di rifiuti a fianco di un muro in via Marconi, in prossimità di un palo della luce scambiato, evidentemente, per un vecchio cassonetto.
Un servizio esemplare
“Riceviamo in tempo reale – svela il sindaco, Francesco Leonardi – delle violazioni riscontrate nel nostro territorio che a nord si estende sin quasi all’altezza di Monterosso. Da quel momento inizia la fase di individuazione del trasgressore di turno”. Una vera attività di investigazione compiuta “in alcuni casi anche aprendo i sacchi depositati – spiega l’assessore alle Politiche ambientali, Carmelo Gatto -alla ricerca di un indizio, un riferimento che possa condurre alla provenienza del rifiuto illecitamente deposto”. Un’ opera per la quale “ringrazio di cuore – continua Gatto – il Comando della Polizia municipale e l’Associazione Aeop di Viagrande per il lavoro svolto quotidianamente, ma soprattutto i ragazzi del servizio di raccolta che ogni giorno svolgono un servizio esemplare”. Azioni sinergiche che “abbinate alla alta sensibilità dimostrata sul tema dalla comunità viagrandese – prosegue Leonardi – hanno garantito una crescita costanza della differenziata”.