Dichiarazione dei redditi, se non hai versato il codice 1001 entro il 16 sei nei guai | Ti pignorano la macchina

Agenzia delle Entrate - Fonte_sicilianews24.it - sicilianews24.it
Agenzia delle Entrate – Fonte_sicilianews24.it – sicilianews24.it

L’Agenzia delle Entrate ti tende una vera e propria trappola, attenzione a quello che fai, altrimenti rischi veramente grosso. 

Inutile negarlo, non c’è italiano che non abbia un rapporto conflittuale con l’agenzia delle entrate. L’ente ha detto la riscossione per conto dello Stato e degli altri enti presenti sul territorio nazionale, è spesso portatore di cattive notizie. Quando bussa alla porta il postino e porta la famosa busta con all’interno la cartella dell’Agenzia delle Entrate, non c’è niente di buono all’orizzonte.

Senza considerare poi che ci sono alcuni procedimenti che non sono affatto chiari, né tantomeno sono semplici da affrontare da parte del comune cittadino. Proprio per questo motivo spesso è consigliabile affidarsi a persone competenti, come revisore contabili e commercialisti.

L’agenzia delle entrate per identificare alcuni tributi e alcuni pagamenti dovuti da parte del cittadino, spesso utilizza dei codici non sempre sono chiari a chi non è esperto del settore.

Ovviamente l’utilizzo dei codici nonostante vanno in confusione la maggior parte dei cittadini, è indispensabile per evitare di creare un sovraccarico di informazioni. Ci riferiamo in particolar modo al codice tributo 1001, che sta ad indicare in maniera precisa uno specifico pagamento dovuto da parte del cittadino.

Codice tributo 1001: cosa bisogna sapere

Il codice tributo 1001 si riferisce alle ritenute su retribuzioni, pensioni, trasferte, mensilità aggiuntive ed eventuale conguaglio. In genere per procedere con il pagamento, esattamente come succede per tutti gli altri tributi, si utilizza il modello F 24. In genere il codice tributo 1001 viene notato spesso all’interno delle buste paga dei dipendenti, infatti al pagamento provvede il sostituto d’imposta, ovvero il datore di lavoro.

Semplici immaginare che tali ritenute, che devono essere versate entro il 16 del mese, vado in qualche modo ad abbassare il quantitativo reale di denaro che si riceve come retribuzione del proprio lavoro.

Modello F24 - fonte_Canva - sicilianews24.it
Modello F24 – fonte_Canva – sicilianews24.it

Cosa sapere nello specifico del codice tributo 1001

Ogni 16 del mese deve essere versata la ritenuta relativa al codice tributo 1001, successivamente a fine anno si provvederà però al conguaglio Irpef. Nel caso in cui i pagamenti avvengano in ritardo è indispensabile provvedere a un ravvedimento operoso. In genere il codice viene autorizzato dal datore di lavoro o dall’ente che eroga la pensione.

Il pagamento può avvenire in maniera semplice attraverso la compilazione del modello F 24, con l’inserimento del codice nella sezione erario. Ovviamente nel momento della compilazione del modulo stesso, indispensabile non commettere errori.