Dichiarazione dei Redditi, sbagli questa virgola e ti sbattono in galera: la nuova regola diventa PENALE | Serve attenzione vitale

Dichiarazione dei redditi, se commetti questo errore non vedi più i tuoi soldi, attenzione alle sanzioni che possono essere emesse. 

Siamo ancora in pieno clima 730, nonostante ormai sia più il tempo di dedicarsi al riposo e alle ferie, piuttosto che alle carte e ai documenti. Ma anche se tu vai in vacanza, la cara vecchia agenzia delle entrate non ci va affatto e ti chiama a svolgere quelli che sono i tuoi compiti da bravo cittadino.

Compilare la dichiarazione del redditi, ovvero, il modello 730/2024, attualmente dovrebbe essere veramente molto semplice. Questo vale, innanzitutto perchè attualmente l’invio della modulistica può avvenire in maniera autonoma provvedendo in maniera autonoma attraverso il sito dell’Agenzia delle Entrate con identità digitale.Nonostante ciò i numeri ci dicono che ad oggi sono stati moltissimi i contribuenti che hanno deciso di rivolgersi ai Caf e ai patronati, che in maniera semplice aiutano i cittadini a provvedere alle proprie pratiche.

Probabilmente la paura di commettere qualche tipo di errore è troppo grande e in fondo si tratta di un timore fondato, pensando alla possibilità di sanzioni che si possono ricevere nel caso in cui si commettano degli errori.

Gli errori da non commettere

Con l’invio del 730 è possibile ricevere poi, i rimborsi a cui si ha diritto per via delle spese che sono state effettuate dal cittadino. Proprio nei prossimi giorni saranno molti i cittadini che riceveranno una delle trance di rimborso, ovviamente se hanno inviato già il modello. Chi ha sottoscritto il modello precompilato non ha nulla di cui preoccuparsi. Diverso invece il discorso per coloro che hanno provveduto in maniera differente.

Chi non ha sfruttato il modello precompilato potrebbe essere soggetto a dei controlli preventivi o successivi. In questi casi è possibile che scatti la sanzione nel caso in cui si sia commesso un qualche errore. Ovviamente il cittadino ha comunque la possibilità di intervenire con un ravvedimento operoso, andando a sanare l’errore in maniera veloce.

Gli errori che ti costano 250 euro

In qualsiasi caso, sia che l’errore sia stato commesso in proprio favore o a proprio sfavore occorre intervenire per evitare che si sia sanzionati in una qualche maniera. Le sanzioni che si rischiano possono arrivare a un valore ben oltre il 180% dell’imposta che è stata evasa.

Si rischiano sanzioni pari a 250 nel caso in cui non si provveda a presentare il modulo, ovvero, gli stampati utilizzati non sono conformi a quelli ministeriali e infine, nel caso in cui si provveda a presentare un 730 che però non è stato sottoscritto.