Dichiarazione dei redditi, questo commercialista ha inventato un’ILLUSIONE FISCALE legale | Risparmi 500 euro per sempre

Agenzia delle Entrate - fonte_sicilianews24.it - sicilianews24.it
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Il tuo commercialista dovrebbe proprio conoscere questo trucchetto. Puoi pagare meno la tua cartella esattoriale, anche senza rottamazione. 

Le cartelle esattoriali sono uno dei maggiori incubi degli italiani. Quando il postino bussa e chiede di firmare, raramente ci sono buone notizie, fatta eccezione per il caso in cui si attenda un’eredità dall’America, in tutti gli altri casi c’è qualcosa da pagare.

I numeri ci dicono che sono numerosi gli italiani che si trovano in netta difficoltà quando si parla del pagamento delle cartelle esattoriali. Attualmente in vigore la rottamazione quater che però sembra non avere i risultati sperati. Infatti nonostante in molti abbiamo provveduto a richiedere una rateizzazione, purtroppo non sono stati in grado di coprire le scadenze.

Quando non si provvede al pagamento entro 5 giorni dalla scadenza della rata, il piano di rientro viene annullato e si lascia spazio al pagamento in un’unica soluzione. Il numero elevato di cittadini che non sono riusciti a far fronte a tale impegno, sta aprendo la strada a una rottamazione quiter. 

Ma a prescindere dalle rottamazioni, ci sarebbe la possibilità di abbattere il valore della cartella esattoriale senza dover provvedere alla domanda, ecco in che modo.

La prescrizione potrebbe esserti di aiuto

Anche i debiti che portano all’invio delle cartelle esattoriali vanno in prescrizione. Quando passa un certo lasso di tempo il debito non deve più essere pagato perchè sopraggiunge la prescrizione. Si tratta però di una proceduta che non avviene in maniera automatica, ma piuttosto occorre inoltrare una specifica richiesta.

Occorre però ricordare che non tutti di debiti vanno in prescrizione nello stesso lasso di tempo. Questo vuol dire che all’interno di una stessa cartella ci possono essere alcuni debiti che vanno in prescrizione prima e altri che ci vanno dopo. 5 sono gli anni di prescrizione per l’IMU, 10 per l’IRPEF.

Cartelle esattoriali - fonte_sicilianews24.it - sicilianews24.it
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Cosa occorre fare allora

Quando si riceve una cartella esattoria in cui sono presenti dei debiti prescritti e altri che non lo sono, occorre provvedere ad inviare una richiesta specifica di sgravio. Solo in questo modo è possibile provvedere a un pagamento differente rispetto a quello indicato in cartella.

In questo modo si abbatte definitivamente il proprio debito. Ma il tutto deve avvenire all’interno degli uffici dell’Agenzia delle Entrate.