Dichiarazione dei redditi, da oggi ti scali pure l’ombrellone al lido: merito del nuovo 730 | Ecco come fare
Una nuova boccata d’ossigeno per chi ha diritto a rimborsi: l’estate arriva e arrivano pure i soldi che spettano ai lavoratori
Per chi è meno pratico di dichiarazione dei redditi, i lavoratori dipendenti e i pensionati possono utilizzare del modello 730, lo strumento fiscale che serve a semplificare compilazione dei documenti.
Questo modello evita ai contribuenti la necessità di calcoli complessi e riduce il rischio di errori, offrendo una soluzione pratica e accessibile per la gestione delle imposte.
Uno dei vantaggi principali del modello 730 è la rapida restituzione dei rimborsi fiscali, che vengono accreditati direttamente nella busta paga o nella pensione del contribuente. Per tutti i lavoratori dipendenti, i rimborsi hanno avuto inizio a luglio, mentre per i pensionati il processo avviene tra agosto e settembre.
Inoltre, per chi deve versare delle somme, il modello prevede una trattenuta automatica dalla retribuzione o dalla pensione, un modo quindi semplice e veloce, oltre che automatico.
Le date da ricordare
Per il 2024, i contribuenti italiani devono rispettare scadenze specifiche per la dichiarazione dei redditi. Il modello 730 deve essere presentato entro il 30 settembre, tramite il portale dell’Agenzia delle Entrate, i Centri di Assistenza Fiscale (Caf), professionisti abilitati o il datore di lavoro.
Per chi utilizza il modello Redditi Persone Fisiche (PF), la scadenza è fissata al 15 ottobre, con possibilità di invio telematico o tramite intermediari qualificati.
Scadenza dimenticata, ma c’è ancora una possibilità
Chi ha presentato in ritardo il modello 730/2024 ha perso l’opportunità di ricevere il rimborso Irpef nel mese di luglio. Per chi desidera accelerare il processo, è importante segnare sul calendario la data del 15 luglio. Questo termine è fondamentale per assicurarsi il rimborso già nella busta paga di agosto.
Infatti, i lavoratori del settore privato vedranno accreditato l’importo entro la prima metà di settembre, mentre i dipendenti pubblici lo riceveranno entro la fine di agosto. I pensionati che rispettano questa scadenza riceveranno il rimborso con il cedolino di settembre. Col rimborso arrivato quindi nei mesi estivi, gli italiani interessati avranno a disposizione maggiore denaro per le spese, anche e soprattutto quelle per vacanze e attività di relax e divertimento.