di redazione
Il Calcio Catania fa sapere che: Catania festeggia la splendida affermazione di una squadra che ha imparato a coniugare qualità dell’espressione di gioco e paziente capacità di gestire le diverse fasi dell’incontro, diventando grande: il Catania supera il Novara con un netto 3-1 ed ottiene per la prima volta in questo campionato la seconda vittoria consecutiva, con intelligenza e generosità anche nel dosaggio delle forze, considerando l’impegno infrasettimanale a Siena. In 4 giorni, 6 punti pesantissimi in chiave salvezza, che rilanciano la squadra dell’Elefante al nono posto in classifica, con una gara da recuperare ed un immutato vantaggio di 9 punti sulla ‘zona calda’. Non il ‘piccolo Barcellona’ ma un grande Catania, semplicemente, quello ammirato al ‘Massimino’. Nel 4-3-3 iniziale, Carrizo tra i pali, Motta e Marchese laterali in una difesa completata da Legrottaglie e Spolli. Seymour, alla prima da titolare, completa la linea mediana con Almiron e Lodi; in avanti tornano Barrientos e Gomez, con Bergessio. Vantaggio costruito con pazienza ed attenzione, crescendo gradualmente in termini di pericolosità: Motta e Seymour impensieriscono Ujkani, infine costretto ad arrendersi a Bergessio, ben servito da Barrientos, al 30′: per Gonzalo, bomber della squadra al netto dei calci di rigore, è il sesto gol stagionale, il terzo consecutivo in casa non considerando la prosecuzione del match con la Roma. I rossazzurri legittimano ampiamente il risultato controllando agevolmente la gara ed in avvio di ripresa si producono nell’accelerazione decisiva: al 2′, angolo di Lodi da destra e terrificante sinistro al volo di Marchese, autore di un eurogol. La conclusione vincente, molto simile alle più felici del peruviano Vargas in maglia rossazzurra, è il meritato premio per il capitano di giornata, professionista esemplare per serietà ed applicazione, innamorato della maglia, siciliano di Serie A alla seconda rete nell’Olimpo del calcio. Sul 2-0, fondamentale intervento di Carrizo, che deviando sul palo il diagonale di Mazzarani impedisce al Novara di rientrare in partita. Al 9′, gol-ipoteca: Lodi cerca subito la profondità, Gomez controlla da giocoliere il lungo lancio (e già la giocata varrebbe l’applauso) poi converge e batte a girare in direzione del secondo palo, siglando il 3-0. ‘Papu’ non segnava proprio dal match d’andata contro i piemontesi. Nel finale, pur dando la sensazione di poter arrivare al 4-0, il Catania deve fare i conti con la fatica ed il Novara ne approfitta per segnare il 3-1 con Rubino (in off-side?), servito da Rigoni. Il triplice fischio sancisce una vittoria meritata, bella e ben costruita, l’ottava del campionato rossazzurro. Il Catania è senza dubbio una delle principali rivelazioni del calcio italiano.
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