Gli uomini della Direzione investigativa antimafia (Dia) di Catania hanno portato a termine l’esecuzione di un decreto di sequestro di beni dal valore complessivo di circa 3 milioni di euro. Il procedimento sarebbe stato effettuato nei confronti di un uomo di 58 anni. L’uomo è accusato di reati legati al narcotraffico, ed inoltre era già stato condannato per i reati di detenzione illegale e porto in luogo pubblico di materiale esplodente, per specifici reati in materia di evasione fiscale e per riciclaggio di valori di bollo contraffatti.
Gli uomini della Dia avrebbero sequestrato un patrimonio che comprende sei imprese. Quattro di esse sarebbero operanti nel settore di servizi di onoranze funebri, una nel settore di bar ristorazione, un’altra nel settore di servizi di parcheggi, rapporti bancari, numerosi immobili ubicati nel territorio di Ragusa e provincia e diversi automezzi. Il decreto è stato emesso dal il Tribunale – sezione Misure di prevenzione – di Ragusa, su proposta del direttore della Dia Nunzio Antonio Ferla.
La Commissione Bilancio della Camera ha bocciato l’emendamento. Ecco quali sono le alternative. La “Rottamazione…
Nuvolosità in transito al mattino e al pomeriggio sulle zone occidentali della regione con possibilità…
“Grazie all’instancabile e puntuale attività svolta da Federfarma Palermo-Utifarma in tutte le sedi istituzionali, regionali…
Contrastare la violenza sulle donne e operare per la parità di genere in una società…
Michele de Pascale e Stefania Proietti sono i nuovi presidenti di Emilia Romagna e Umbria.…
A Partinico, in provincia di Palermo, una donna è morta dopo essere stata investita sulla…