Di Gangi: “A 10 anni dalla morte di Carmela Petrucci, la violenza non è a progetto”
“Per mettere a valore la memoria del decimo anniversario dalla morte di Carmela Petrucci, la diciassettenne morta per femminicidio il 19 ottobre del 2012 per difendere la sorella dalla violenza dell’ex fidanzato, ho voluto ribadire oggi in Consiglio comunale che la violenza maschile contro le donne non si contrasta “a progetto”, non è un fenomeno emergenziale, bensì strutturale. La violenza di genere continua a colpire donne di ogni età ed estrazione sociale, ma la prevenzione e il contrasto alla violenza sono “a progetto”, così come è “a progetto” l’assistenza alle donne vittime della violenza, sempre appese alla disponibilità, saltuaria e insufficiente, di risorse pubbliche”.
Lo ha detto il consigliere comunale Mariangela Di Gangi, intervenendo in Consiglio comunale, in occasione del decimo anniversario della morte di Carmela Petrucci.
“I numeri forniti dal centro antiviolenza Le Onde, attualmente l’ente accreditato e destinatario di finanziamento con fondi comunali su Pon Metro da maggio 2021 – ha ricordato Di Gangi – sono chiarissimi: dal 1 gennaio al 30 settembre 2022, 319 donne si sono rivolte al centro antiviolenza, 153 sono seguite in percorsi di fuoriuscita dalla violenza, 15 donne ospitate nelle 2 case rifugio a indirizzo segreto con i loro figli e le loro figlie e 15 tirocini lavorativi attivati grazie al finanziamento, con richieste di accoglienza sia telefonica che nei percorsi che sono aumentate del 40% rispetto all’anno precedente. E poi? Non si può pensare che un servizio così delicato e importante venga interrotto anche per un solo giorno”.
Per questo, Di Gangi ha preannunciato oggi la presentazione di una mozione, che chiederà di firmare ai colleghi e alle colleghe di tutte le forze politiche, che impegni l’Amministrazione ad avviare da subito un’attività di ricognizione di risorse disponibili “e ad avviare un lavoro politico con la Regione, perché la prevenzione della violenza e l’assistenza alle vittime entrino in modo permanente e con adeguate risorse in un quadro di interventi strutturati e continuativi”.