Detassazione salario, accordo tra Confindustria e sindacatii
SIRACUSA – Detassazione saalrio 2014 al via anche per i lavoratori della provincia di Siracusa. Con la sottoscrizione dell’accordo quadro territoriale siglato ieri pomeriggio da Confindustria Siracusa e Cgil, Cisl, Uil potrà essere applicata una tassazione ridotta al 10% su alcune voci retributive corrisposte ai lavoratori in relazione ad incrementi di produttività. Si concretizza così sul territorio l’intesa sancita a livello nazionale da Confindustria e dalle organizzazioni sindacali in attuazione delle misure sulla detassazione, introdotte nel nostro ordinamento nel 2008, e da ultimo previste nella legge di stabilità 2013 (L. 228/2012), con l’obiettivo di aumentare la competitività e la produttività delle imprese e di abbattere la pressione fiscale sui redditi da lavoro dipendente.
A tal fine, infatti, una parte della retribuzione legata alla produttività, anziché essere soggetta a tassazione ordinaria e alle addizionali regionali e comunali, gode di un’imposta sostitutiva del 10%. All’agevolazione potranno accedere i lavoratori che nel 2013 non abbiano superato un reddito da lavoro dipendente di 40 mila euro, per un tetto massimo agevolabile pari a 3 mila euro. Lo stanziamento complessivo previsto è di 600 milioni di euro.
“Si tratta di una misura concreta – ha affermato il Presidente di Confindustria Siracusa, Francesco Siracusano – che restituisce potere d’acquisto ai lavoratori, senza alcun onere per le imprese. Si va nella direzione da sempre auspicata, cioè la riduzione del cuneo fiscale. Mai come in questo momento, è importante intervenire sul cuneo fiscale per rimettere liquidità nel circuito e quindi far ripartire consumi e investimenti”.
Soddisfazione è stata espressa anche dai Segretari Generali Paolo Zappulla per la CGIL, Paolo Sanzaro per la CISL e Stefano Munafò per la UIL. Alla sottoscrizione dell’intesa nella sede dell’Associazione Industriali era presente anche il responsabile dell’area relazioni industriali di Confindustria Siracusa Giuseppe Bianca.