DEMANIO MARITTIMO:DI BETTA, PROROGHIAMO CONCESSIONI AL 31 DICEMBRE

Regione Sicilia

Tutte le concessioni demaniali
marittime, giunte a scadenza alla data del 31 dicembre 2011 o
successivamente, che non siano state ancora esitate dai competenti
uffici territoriali, sono rinnovate p…

Regione Sicilia

di redazione

Tutte le concessioni demaniali
marittime, giunte a scadenza alla data del 31 dicembre 2011 o
successivamente, che non siano state ancora esitate dai competenti
uffici territoriali, sono rinnovate provvisoriamente d’ufficio
fino al 31 dicembre 2012.
Lo stabilisce una circolare emanata dal dirigente generale del
dipartimento Ambiente della Regione siciliana Giovanni Arnone.
Le concessioni cosi’ rinnovate avranno validita’ alle stesse
condizioni e con le medesime prescrizioni dell’atto concessorio a
suo tempo rilasciato. Il canone da corrispondere, dove non
diversamente indicato dal servizio Demanio del dipartimento, sara’
identico alla somma versata per l’anno 2011, maggiorato
dell’indice ISTAT, pari al 3,2 per cento.
“La decisione si e’ presa – spiega l’assessore regionale al
Territorio e Ambiente Sebastiano Di Betta – perche’ dopo la
chiusura della convenzione con le Capitanerie di Porto, sono in
fase di definizione le procedure per la piena funzionalita’ degli
uffici regionali del Demanio marittimo dislocate nelle varie
provincie dell’Isola, in molti casi mancanti del personale
necessario, che speriamo con la norma approvata in finanziaria
sulla mobilita’ del personale regionale possa venire meno.
Pertanto abbiamo voluto consentire una serena trattazione delle
pratiche da parte degli uffici, ed un altrettanto sereno avvio
della stagione balneare da parte degli operatori. In ogni caso –
ha aggiunto Di Betta – si valuteranno le richieste di rinnovo, per
verificare la sussistenza delle condizioni e, in caso positivo,
abbiamo deciso che queste scadranno il 31 dicembre 2015, cosi’ da
permettere agli operatori una programmazione dell’attivita’, anche
in vista dell’entrata in vigore della direttiva Bolkestein dell’UE
sulla liberalizzazione dei servizi interni”.
vorl/ss
201224 Apr 12 NNNN