DELIRIO dalla Sanità: ufficiali i 120 giorni per ottenere la visita dal medico | Paga il privato o fatti il segno della croce

120 giorni per riuscire ad ottenere una visita. Per curarti dovrai pagare, questo quello che sta succedendo per via di una pazza sanità. 

Non è certo la prima volta che si discute su quello che è la sanità italiana. Quello che dovrebbe essere il sistema più egualitario di sempre, finisce per essere un problema ogni volta. La colpa possiamo darla tutta alla mancanza di organizzazione che in maniera patologica colpisce la nostra penisola.

In Italia viene garantita, almeno alla fascia della popolazione meno fortunata, ma possibilità di curarsi in maniera completamente gratuita. Quindi chi può godere di una certa esenzione può sottoporsi agli esami in maniera gratuita. 

Allo stesso modo, tutte le cure di primo soccorso sono garantite senza dover provvedere ad alcuni pagamento. Inoltre per tutte le visite convenzionate con il Servizio Sanitario Nazionale, gli importi da pagare sono veramente minimi. Ma quello che sembra un mondo idilliaco si scontra spesso con la realtà dei fatti. Cosa significa? Che le liste d’attesa sono sempre lunghissime.

Prima a chiare il centralino per prenotare una visita, il minimo che c’è da attendere è quello di mesi, in alcuni casi un anno, un tempo lunghissimo, che spesso è ancora più lungo di quello che si creda.

È ora che la legge cambi in maniera radicale

Gli italiani hanno diritto alla salute e ad essere curati. Il sistema sanitario deve essere modificato. Questo lo sanno bene i cittadini, esattamente come lo sanno i cari politici che di recente hanno discusso un disegno di legge che potrebbe letteralmente rivoluzionare la sanità italiana.

Colonna portante del cambiamento sarebbe l’eliminazione delle liste d’attesa degli ospedali, ovvero, la loro riduzione ai minimi storici, per permettere a tutti di accedere velocemente alle cure di cui hanno bisogno. Un progetto di legge importante, che ha suscitato non poche perplessità.

Cosa viene previsto dal nuovo disegno di legge

Che il sistema italiano della sanità deve essere modificato è noto ormai da tempo. Con questo noto disegno di legge si va a tutelare la fascia più debole della popolazione, quella che ha bisogno di cure costanti. Quello che si punta a fare è l’istituzione di una piattaforma nazionale per il controllo dei dati dei cittadini, la dematerializzazione delle ricette, la collaborazioni tra regioni e l’accorciamento delle liste d’attesa.

Inoltre verrebbe introdotto un organismo di controllo, con particolare attenzione a coloro che hanno malattie croniche, rare e degenerative. Con la nuova legge, infine, si imporrà un tempo massimo per concedere le visite ai cittadini, 72 ore per le urgenti e massimo 120 giorni per visite ed esami programmati.