Delegazione di aziende Usa in Sicilia

L’economia americana guarda alla Sicilia con interesse e, da domani, mercoledi’ 20 marzo, a sabato 23, per quattro giorni, 32 buyers provenienti dagli Stati Uniti, saranno in Sicilia…

di redazione

Palermo, 19 Mar. – L’economia americana guarda alla Sicilia con interesse e, da domani, mercoledì 20 marzo, a sabato 23, per quattro giorni, 32 buyers provenienti dagli Stati Uniti, saranno in Sicilia per due diversi educational tour, uno gastronomico e l’altro turistico, che li porteranno a verificare la solidità delle realtà produttive siciliane per finalizzare i rapporti già avviati, attraverso i programmi di internazionalizzazione del Progetto Paese Usa, promosso dalla Regione siciliana (Assessorato Attività Produttive) e finanziato dall’Unione Europea).         

«L’importanza dei programmi di creazione e consolidamento dei rapporti di export si evidenzia in modo particolare in momenti economici in cui la domanda interna è debole. La texture virtuosa portata avanti dal Progetto Paese Usa, oggi, si concretizza con l’arrivo in Sicilia di una cospicua e rappresentativa delegazione di compratori che incontreranno decine di aziende per esaminare i prodotti ed i servizi da loro offerti, già presentati in occasione di fiere internazionali e scambi informativi qualificati» ad affermarlo è Lino Mesi responsabile per il Gruppo Moccia del Progetto Paese Usa.         

La trade mission “Turismo”, prenderà il via a Palazzo Branciforte, a Palermo, dove si terrà una cooking class alle 13:30 e, quindi, si estenderà alle province di Trapani (giovedì), Messina (venerdì), e Catania (sabato). Le aziende coinvolte sono la Viaggi Paralleli tour operator, l’azienda agrituristica Carbona di Castelvetrano, Coretur tour operator, il consorzio Mare e Montagna di Tusa (Me) con il suggestivo Atelier sul mare, l’approdo turistico Porto Rossi di Catania, la società di charter nautico Charter Class, l’hotel Villa Esperia di Taormina. Faranno parte della delegazione estera giornalisti e “tour operator”. Tra questi Maria Battaglia, nota blogger Usa e “travel consultant” per “La cucina italiana” che, da Chicago, promuove “food tour” in Italia; “Fine Art Travel”, azienda specializzata nell’organizzazione di viaggi di studio e culturali di pittura, scultura, e architettura, sia contemporanea che storica; Khm Travel Chicago che organizza lune di miele, matrimoni e vacanze che rientrano nella categoria “lusso”.         

La “trade mission” Food e wine, invece, si aprirà con una fase di incontri cosiddetti “B2B”, all’hotel Mercure di Palermo, dalle 17:30. Le aziende partecipanti saranno gli oleifici F.lli Barbera, Olivoil, Domus Olearia, Simonetta Sara, il conservificio Fratelli Contorno, le realtà vinicole Icone, Guastella, Gazzerosse, il caseificio Sifor, l’azienda agricola Ganci Dante che produce legumi e origano, e i prodotti da forno dolci e salati surgelati di Alfonso Crapanzano ed il pane ed i grissini di Pandittaino. Quindi si sposterà ad Aspra (Pa), per una visita al museo dell’Acciuga e all’azienda di conserve ittiche Girolamo Balistreri, a Termini  Imerese visiterà i Maestri del Gusto che lavorano il pesce spada, a Sciacca (Ag) le Cantine De Gregorio le conserve e i sughi dell’azienda Licata, l’oleificio San Calogero. Venerdì, a Chiaramonte Gulfi e Ispica in provincia di Ragusa, visita alle aziende Frantoio Cutrera e Sant’Antonio Abate del Consorzio Gamag. Sabato visita a Catania della nota azienda dolciaria Dolfin. A fare parte della missione commerciale enogastronomica ben 26 aziende tra cui alcuni colossi della ristorazione, di importazione e vendita. Tra questi Angelo Caputo Fresh Market di Chicago, Rubinelli Inc dal 1921 nella vendita di oli e vegetali, De Marco Importers Inc. che ha sede a Scarsdale nello stato di New York, leader dell’importazione di prodotti italiani, Compass Wines and Spirits che seleziona vini da tutto il mondo e il gruppo Louis Pappas restaurants LLC dalla Florida specializzato, articolato in market e catering.