De Luca non ha accettato la candidatura per non essere il presidente di Cuffaro? Non me lo perdonerò mai
“Un tempo la politica scandiva il suo tempo e il tempo veniva segnato dalla politica. Oggi, per molti versi, parte della politica credo sia fuori dal tempo e spesso ne segna il distacco”. Lo dichiara il segretario nazionale della DC, Totò Cuffaro.
“Leggo le dichiarazione di Cateno De Luca e vengo preso dal rimorso. Che sventura ho causato alla Sicilia, De Luca non ha accettato la candidatura che gli aveva proposto Miccichè (dixit) per non essere il Presidente di Totò Cuffaro. Non me lo perdonerò mai! Oggi la Sicilia si è svegliata con una nuova inedita coalizione che De Luca chiama ‘Campo Progressista’: Pd, M5S, Nord chiama Sud e Miccichè e promette sfaceli. Non si capisce bene se ci sia anche Azione di Calenda”, prosegue.
“Credo sia opportuno che una parte del centrodestra, più che preoccuparsi della crescita politica della DC, si debba preoccupare dell’unione che si sta creando sui banchi dell’opposizione. Dovrebbero capire che in Sicilia le elezioni si vincono riportando a votare tutta quell’area moderata che da diverso tempo non si reca alle urne o che
votava la sinistra. Ed è quello che la DC si sta sforzando di fare”, conclude Cuffaro.