De Luca, campagna elettorale: presentati i primi candidati

“Sud chiama Nord-De Luca sindaco d’Italia” avvia ufficialmente la campagna elettorale e presenta i primi candidati. Il via da Messina da piazza Duomo dove venerdì sera si è svolto un momento di incontro per illustrare il progetto politico.

 Sono messinesi i primi due candidati ufficiali alla Camera e al Senato scelti dal leader di Sicilia Vera Cateno De Luca per la competizione elettorale del 25 settembre. Si tratta di Francesco Gallo e di Dafne Musolino, rispettivamente attuali vicesindaco e assessore del comune di Messina.

Una scelta non casuale quella della Città dello Stretto «La città di Messina- ha spiegato il primo cittadino Federico Basile – ha la possibilità di essere rappresentata a livello regionale e nazionale in questa tornata elettorale, forte del grande successo elettorale avuto alle ultime amministrative e lo fa proponendo alla Camera e al Senato chi oggi rappresenta la città, ovvero il vicesindaco Francesco Gallo e l’assessora Dafne Musolino, con il grande obiettivo di eleggere Cateno De Luca presidente della Regione».

Così come ha spiegato il presidente di Sicilia vera Giuseppe Lombardo: «Si tratta di una scommessa importante che ci vede impegnati su due fronti paralleli  che rappresentano le due facce della stessa medaglia. Obiettivo del nostro progetto è portare avanti un nuovo modello amministrativo. Un modello che è diventato realtà grazie a Cateno De Luca che è necessario adesso sia il Sindaco di Sicilia».

«È una sfida ed un onore, ha affermato Dafne Musolino, rappresentare la mia città, una sfida che accolgo con passione, quella che metto in tutte le cose e che oramai avete imparato a conoscere. Messina rivendica la sua centralità nelle strategie regionali e nazionali, quella centralità che le è stata negata per troppo tempo e che invece deve essere rivendicata con forza: per farlo Messina ha bisogno di avere amministratori locali capaci e rappresentanti a livello regionale e nazionale che siano in grado di fare valere i suoi diritti e fare tornare Messina alla sua centralità!”».