Dati nazionali Coronavirus oggi, rallentano i nuovi casi

Dati nazionali Coronavirus oggi. La protezione Civile nazionale ha pubblicato il bollettino aggiornato dei casi di contagi, ricoveri e decessi causati dal Coronavirus ad oggi mercoledì 20 maggio.

Dati nazionali Coronavirus oggi, crescono sensibilmente i guariti

La Protezione Civile italiana ha pubblicato sul proprio sito ufficiale il bollettino dei casi aggiornati con i dati raccolti nelle ultime ventiquattro ore nel nostro Paese.

Secondo l’ultimo aggiornamento, ad oggi sono stati registrati 227.364 casi risultati positivi. Cresce anche il bilancio relativo al numero di guariti nel nostro Paese, che arriva a 129.401. Sale invece a 32.330 il numero di persone affette da Covid decedute in Italia.

Quadro riepilogativo:

Deceduti: 32.330 (+161)
Guariti: 129.401 (+2.881)
Positivi attuali: 62.752 (-2377)

Totale casi: 227.364 (+665)

VISUALIZZA QUI I DATI DELL’INCREMENTO PER PROVINCIA IN SICILIA

Per il 21,4% dei cittadini l’Italia è il Paese che ha affrontato meglio l’emergenza Coronavirus

Il gruppo di analisi Euromedia Research ha condotto un sondaggio su un campione di cittadini italiani rappresentativi della popolazione maggiorenne.

Secondo 1 intervistato su 5, il 21,4%, l’Italia è il Paese che ha affrontato in maniera migliore e più efficace la pandemia mondiale scatenata dalla diffusione del virus. A seguire, si sono piazzate la Germania con il 17,5% delle preferenze, e la Cina che ha raccolto un 13,5%.

Dal sondaggio è emerso anche che adesso che l’emergenza sanitaria sembra sotto controllo, i cittadini chiedono a gran voce la ripartenza dell’economia. In particolare, viene ritenuta preferibile l’erogazione di contributi a fondo perduto per le aziende, e il pagamento immediato della cassa integrazione.

Al campione di cittadini è stato chiesto anche cosa ne pensassero del provvedimento ministeriale per la regolarizzazione degli stranieri che lavorano nei campi. La misura è stata voluta fortemente dalla ministra Bellanova per supportare il settore agricolo italiano, attualmente i crisi di manodopera. La decisione del governo ha convinto soltanto 1 italiano su 4. Gran parte degli intervistati hanno dichiarato che sarebbe stato più utile far lavorare nel settore della raccolta alimentare i beneficiari del reddito di cittadinanza.