Dati nazionali Coronavirus oggi, nuovi casi dimezzati (+300)

Dati nazionali Coronavirus oggi. La protezione Civile nazionale ha pubblicato il bollettino aggiornato dei casi di contagi, ricoveri e decessi causati dal Coronavirus ad oggi lunedì 25 maggio.

Dati nazionali Coronavirus oggi, i casi totali dall’inizio dell’emergenza sono oltre 230.000

La Protezione Civile italiana ha pubblicato sul proprio sito ufficiale il bollettino dei casi aggiornati con i dati raccolti nelle ultime ventiquattro ore nel nostro Paese.

Secondo l’ultimo aggiornamento, ad oggi sono stati registrati 230.158 casi risultati positivi. Cresce anche il bilancio relativo al numero di guariti nel nostro Paese, che arriva a 140.479. Sale invece a 32.877 il numero di persone affette da Covid decedute in Italia.

Quadro riepilogativo:

Deceduti: 32.877 (+92)
Guariti: 140.479 (+1.639)
Positivi attuali: 55.300 (-294)

Totale casi: 230.158 (+300)

VISUALIZZA QUI I DATI DELL’INCREMENTO PER PROVINCIA IN SICILIA

Volontari nei parchi e nelle spiagge italiane per monitorare il rispetto delle misure di sicurezza anti-Covid

Sessanta mila volontari in giro per le città italiane, a vigilare sul rispetto delle misure di contenimento ed informare i cittadini su cosa si può e cosa non si deve assolutamente fare. È questo il piano del ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia.

Da oggi 25 maggio è aperto sul sito della Protezione Civile il bando per iscriversi e partecipare al progetto. I volontari dovranno lavorare per un massimo di 16 ore e non più di tre giorni a settimana, e sarà riconoscibile da una maglietta o un fratino con la scritta “assistente civico”.

Il loro ruolo sarà quello di monitorare e aiutare i cittadini a rispettare le norme e le precauzioni relative alla Fase 2 della lotta al Coronavirus nel nostro paese. In particolare, vigileranno sulla presenza di assembramenti dove non è possibile rispettare le distanze di sicurezza minime.

Secondo quanto annunciato, gli assistenti civici non potranno disporre sanzioni ma faranno da guida per il rispetto delle regole anti-Covid. E dovranno farlo “con gentilezza” Il loro compito – dice il ministro Boccia – non sarà “quello di allontanare le persone, ma piuttosto di informare e dare indicazioni per evitare gli assembramenti, dovranno prevenire e semmai segnalare alla Protezione civile comunale eventuali inosservanze”.