Dati nazionali Coronavirus oggi, guariti oltre 60.000 pazienti

Dati nazionali Coronavirus oggi. La protezione Civile nazionale ha pubblicato il bollettino aggiornato dei casi di contagi, ricoveri e decessi causati dal Coronavirus ad oggi venerdì 24 aprile.

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Dati nazionali Coronavirus oggi, lieve aumento nel numero dei nuovi casi

La Protezione Civile italiana ha pubblicato sul proprio sito ufficiale il bollettino dei casi aggiornati con i dati raccolti nelle ultime 24 ore nel nostro Paese.

Secondo l’ultimo aggiornamento, ad oggi sono stati registrati 192.994 casi risultati positivi. Cresce anche il bilancio relativo al numero di guariti nel nostro Paese, che arriva a 60.498. Sale invece a 25.969 il numero di persone affette da Covid decedute in Italia.

Quadro riepilogativo:

Deceduti: 25.969 (+420)
Guariti: 60.498 (+2.922)
Positivi attuali: 106.527 (-321)

Totale casi: 192.994 (+3.021)

Istituto Superiore di Sanità: “Il virus circola in tutta Italia ma diminuiscono i casi e la gravità della malattia”

Silvio Brusaferro, presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, è intervenuto in conferenza stampa per aggiornare sul trend che sta avendo la diffusione del virus in Italia. Secondo le analisi, il Coronavirus continua a circolare in tutto il Paese, ma diminuiscono in casi di contagio e la gravità della malattia.

“Come sta evolvendo l’epidemia? Anche nelle zone a bassa circolazione ci sono dei focolai, globalmente il tipo di intensità si e’ molto ridotto – ha detto Brusaferro – ma rimane una circolazione, ci deve essere sempre cautela nel muoversi”.

“Il numero dei casi si sta riducendo ma dobbiamo muoverci con grande cautela, per questo parliamo sempre di graduale riapertura, una situazione che richiede grande attenzione nelle misure di adottare”, ha aggiunto il presidente dell’ISS, “la gran parte delle infezioni e’ avvenuta nelle strutture dove si concentrano persone anziane e disabili, poi nell’ambiente familiare, seguono le strutture sanitarie e una parte inferiore a livello lavorativo”.

Nei dati dell’Iss si legge che su circa 4.500, tra l’1 e il 23 aprile, il 44,1% delle infezioni si e’ verificato in una Rsa, il 24,7% in ambito familiare, il 10,8% in ospedale o ambulatorio e il 4,2% sul luogo di lavoro.