Dati nazionali Coronavirus oggi, superato il numero di decessi della Cina
Dati nazionali Coronavirus oggi. La Protezione Civile nazionale ha pubblicato il bollettino aggiornato dei casi di contagi, ricoveri e decessi causati dal Coronavirus oggi giovedì 19 marzo.
Dati nazionali Coronavirus oggi, le regioni più colpite sono ancora Lombardia e Emilia Romagna
Secondo quanto comunicato dal capo della Protezione civile Angelo Borrelli durante la consueta conferenza stampa nel nostro Paese ci sono ad oggi 41035 casi risultati positivi. Il numero di guariti è 4440, mentre 3405 i deceduti. È stato superato così il numero di decessi totali registrati in Cina dall’inizio del contagio (3245).
Tra le persone risultate contagiate, 15757 sono quelle ricoverate con sintomi e 2498 si trovano in terapia intensiva. I tamponi effettuati sono 182777.
Quadro riepilogativo:
• Deceduti: 3.405 (+475)
• Guariti: 4.440 (+415)
• Ricoverati in Terapia Intensiva: 2.498 (+241)
Totale casi: 41.035, (+5.322)
In Emilia Romagna i nuovi casi aumentano di molto, sono 700 i tamponi positivi in più registrati rispetto a ieri. 99 i nuovi casi nel Lazio. La Lombardia supera il tetto dei 7500 ricoverati, su 19884 (+2171) casi confermati dall’inizio dell’emergenza. Il numero di decessi totali nella regione più colpita dal virus raggiunge 2168, 209 in più rispetto a ieri.
Alla conferenza stampa della Protezione Civile è intervenuto anche il presidente della Società italiana di pediatria, che ha diffuso i dati riguardanti i minori in età pediatrica. Secondo Villani al momento non si sono registrati decessi o casi gravi di salute causati dal Coronavirus tra i bambini. “Il Coronavirus al momento non rappresenta un problema per i bambini ma bisogna fare attenzione”, ha sottolineato.
Resta molto probabile la proroga dei decreti ministeriali riguardanti la chiusura delle attività commerciali e delle scuole. Dal Governo raccomandazioni di rispettare l’isolamento ed evitare qualsiasi spostamento non estremamente necessario.
Per evitare quanto più possibile la diffusione del virus, il Ministro dello Sport Spadafora raccomanda di evitare le attività sportive all’aperto e le passeggiate non strettamente necessarie. In ogni caso, bisognerà sempre rimanere nei pressi del proprio domicilio.