Dalle Start UP agli eventi dedicati: i siciliani e internet

Internet: come le regioni hanno vissuto l’impatto delle nuove tecnologie

Internet ha avuto un impatto senza dubbio globale, e ha cambiato nel profondo la vita delle persone di tutti i paesi, come dimostrano i dati a livello generale, in merito.
Si parla infatti, in termini numerici e in tutto il pianeta, di oltre 4 miliardi di utenti nel mondo e di ben 43 milioni di internauti soltanto in Italia, con alcune differenze regionali.
Questo almeno è ciò che risulta dal rapporto in questione che è stato pubblicato nel 2018 da We Are Social, con un particolare riferimento alla novità, sempre più diffusa e imperante, dei social network, a loro volta collegati alla diffusione delle tecnologie mobili – primi tra tutti, gli smartphone, ormai usati dalle persone di tutte le età, e indipendentemente da provenienza o ceto sociale, a dimostrazione di una diffusione piuttosto capillare del fenomeno-.
Vediamo però quali sono le principali attività che i “naviganti” praticano nella rete del web, sia dal dispositivo fisso che da quello mobile.
Si passa dalle attività lavorative alle questioni pratiche – ormai tramite Internet si possono infatti pagare le bollette così come accedere ai servizi sanitari o della pubblica amministrazione in generale – e si arriva al mantenimento dei contatti sociali, come appunto dimostra il sempre crescente interesse verso i social quali Facebook e Instagram, per arrivare infine alle innumerevoli possibilità proposte dalla Rete nel settore dello svago, ormai imprescindibile futuro anche per le nuove generazioni.
Infatti, tramite Internet ormai, oltre all’e-commerce è possibile mettere in pratica le più varie attività, dalla possibilità di seguire la tv in streaming fino a quella di vedere i propri video preferiti su canali social come Youtube, senza contare le potenzialità offerte dal web per chi voglia saperne di più sulle varie forme di divertimento.
Se infatti si vuole sapere il costo di un servizio, approfondire una propria passione attraverso un tutorial video o magari se ci si chiede quali siano i migliori siti per il poker online, basta accendere i dati e navigare.
In Italia, come si è visto, il settore del web è in crescita, nonostante la diversità tra regione e regione emerse dai dati, ricavati dal rapporto dell’Istat “Cittadini, imprese e Ict”, secondo cui

  • le regioni del Nord (in particolare Trentino Alto Adige e Lombardia) sono più attive nella diffusione della banda larga
  • le regioni del Sud (Molise, Calabria e Sicilia) sono quelle con il più basso tasso di famiglie connesse alla banda larga
  • la Valle D’Aosta, seppur sempre al di sotto della media nazionale, dimostra tassi positivi di crescita rispetto alla diffusione della banda larga stessa.

L’impegno delle regioni nella diffusione della cultura del web: il caso specifico della Sicilia

La situazione regionale è sicuramente collegata a numerosi fattori, tra i quali anche l’alfabetizzazione informatica e le iniziative ad essa collegate da parte delle pubbliche amministrazioni per divulgare la tecnologia tra gli anziani e tra i giovani.
A questo proposito la regione Sicilia tra le varie iniziative proposte, si sta impegnando molto in questo senso.
Vediamo come.
Innanzitutto non si può prescindere dalla cultura del web, a partire dalle esigenze infrastrutturali, come ad esempio Internet all’interno dei comuni. Lo scorso 4 aprile, a questo proposito, è infatti partito il bando di WiFi4EU, una iniziativa della Commissione europea per sostenere le amministrazioni nella installazione del wifi gratuito all’interno di spazi pubblici, con 3.400 buoni da 15mila euro ognuno: la notizia, a livello regionale, è stata data da Marco Corsaro, consigliere comunale a Misterbianco (Ct).
Anche l’iniziativa riguardante la diffusione di servizi internet e telefonia voip all’interno delle scuole, biblioteche ed uffici comunali di Petralia Soprana fa parte di un’attenzione verso le nuove tecnologie, in merito al loro essere ormai divenute indispensabili nella vita di tutti i giorni.
Non può mancare, tra le proposte di una regione aperta al web, quella legata agli eventi e alla formazione, utili anche alla progettazione delle varie start up, verso le quali sembra che anche l’universo finanziario sia sempre più aperto, con incentivi di vario genere destinati prevalentemente ai giovani.
In Sicilia, in ambito universitario, una delle iniziative dedicate è stata la Start Cup Catania, mentre già alcune soddisfazioni in ambito artistico e tecnologico applicato al web arrivano già dalla web-series A-Live, che ha recentemente vinto un importante premio al Buenos Aires Web Fest, per il montaggio e la post produzione.