Dalla chiusura della A19 una spinta al turismo alternativo
Quando si dice “fare di necessità virtù” trasformando il cedimento del viadotto Himera sull’autostrada Palermo-Catania in una opportunità per favorire il turismo dei siti fuori dai tradizionali circuiti.
È quello che ha fatto www.siciliaweekend.it, rivista online di cultura, natura e cibo in Sicilia che ha elaborato un itinerario con le principali attrazioni sui percorsi alternativi all’autostrada chiusa.
Dai borghi medievali alle bellezze naturalistiche o le offerte enogastronomiche, di strada ci sono i mulini di Scillato, lo “sfoglio” e i palazzi di Polizzi Generosa e le chiese di Petralia Sottana.
In direzione opposta da Catania a Palermo, si possono visitare il castello normanno di Resuttano, le >meraviglie medievali di Petralia Soprana e Geraci Siculo e le tante attrazioni di Castelbuono: “Abbiamo voluto rileggere il dramma del crollo autostradale – afferma il direttore della testata, Dario La Rosa in un’ottica esclusivamente turistica. Ci sono meraviglie in Sicilia che, andando a 130 all’ora non si possono vedere. Queste deviazioni, seppur faticose, offrono agli automobilisti scenari di incommensurabile bellezza naturalistica, oltre che culturale e perché no gastronomica. Questo passaggio obbligato potrebbe essere la chiave di un nuovo rilancio turistico dell’intera area madonita”.