Da oggi pagheremo anche l’acqua…fredda | Mazzata dalla bolletta: se non la vuoi calda devi pagare il sovrapprezzo

Da adesso le cose cambiano e si pagherà anche l’acqua fredda. Anzi per tutti coloro che non la vogliono calda scatta il sovrapprezzo. 

L’ondata di aumento delle spese che ogni italiano deve sostenere per se stesso e per la sua famiglia sembra non volersi arrestare. La lista di quelle da affrontare in maniera costante, sembra allungarsi di settimana in settimana senza dare scampo agli italiani che si sentono letteralmente alla corda.

Lo scorso anno, come qualcuno ricorderà, è stato il turno del gas, con improbabili consigli su come sia possibile risparmiare riducendone il consumo. Ma questa estate i consigli che arrivano riguardano l’acqua. Questo è un bene indispensabile, ma di cui si stanne esaurendo le scorte. Alcuni comuni lo scorso anno avevano dichiarato emergenza idrica consigliando la riduzione del suo consumo.

Quest’anno invece, con un occhio al portafoglio il consiglio che arriverebbe, sarebbe quello di bere acqua dal rubinetto, limitando il consumo di quello in bottiglia. L’Italia è uno dei maggiori consumatori di acqua minerale in bottiglia, con ben 206 litri pro-capite annui. 

Ma come spesso succede, non è tutto oro quello che luccica ed ecco che ci sarebbe un piccolo particolare che in pochissimi valutano veramente.

È veramente possibile farlo?

La prima domanda che ci si pone è proprio questa. L’acqua minerale proviene da sorgenti naturali e viene imbottigliata alla fonte. Un’acqua senza contaminazioni, che però viene venduta in bottiglie di plastica e sappiamo bene questo queste siano inquinanti.

Ma l’acqua del rubinetto può avere diverse origini come i laghi, i fiumi e i pozzi. Non è certo notizia recente quella della contaminazione di quest’acqua, per il quale consumo, soprattutto in alcune zone dell’Italia, occorre installare un depuratore. Una spesa quest’ultima, che può però essere ammortizzata, considerando il gran numero di incentivi e sconti che vengono proposti.

Quanto conviene scegliere l’acqua del rubinetto?

A questo punto quello che ci si chiede è se effettivamente sia conveniente consumare l’acqua del rubinetto. Anche se vi sarebbe un notevole risparmio in termini di importi pagati per l’acqua, oltre, ovviamente, a una riduzione dell’inquinamento dato dalle bottiglie, il rischio è quello di avere un’impennata dell’energia elettrica. 

Caricare il frigorifero di acqua, porterebbe l’apparecchio a dover lavorare di più con incidenza sulla bolletta della fornitura elettrica. Quindi attenzione alla scelta che si compie.