Da lunedì 28 giugno due importanti novità sul fronte delle restrizioni: tutto l’Italia passerà in zona bianca e si potrà stare all’aperto senza mascherina. Riapriranno anche le discoteche, probabilmente dal 10 luglio, con l’obbligo di presentare il green pass e di seguire alcune regole essenziali.
Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato intanto l’ordinanza che da lunedì 28 giugno sancisce il passaggio della Valle D’Aosta – l’ultima rimasta gialla – nella fascia a minor rischio.
Ma l’allerta resta alta per scongiurare una nuova ondata a causa del dilagare della variante Delta. “Tutti in zona bianca, ma questo non toglie che dobbiamo mantenere attenzione e prudenza – insiste Speranza -. Il quadro è oggettivamente molto migliorato nelle ultime settimane, ma non possiamo considerare chiusa la battaglia”, ha sottolineato Speranza. Tutte le Regioni d’Italia, quindi, da lunedì saranno in “zona bianca”.
Da lunedì, quindi decade l’obbligo di indossare la mascherina nei luoghi all’aperto. In ogni caso, il dispositivo di protezione personale dovrà essere portato con sé per essere indossato nei luoghi all’aperto a rischio assembramento. La mascherina resta obbligatoria sui mezzi di trasporto, ma non quando si è a tavola.
Un altra novità riguarda la campagna vaccini. Mentre la gran parte delle Regioni è ancora alle prese con le prime dosi e i richiami per i tanti che ancora non hanno provveduto alla vaccinazione, il ministro Speranza anticipa: “E’ molto probabile che ci sarà bisogno di una terza dose. Noi ci stiamo già organizzando, provvedendo ad acquisti condivisi con l’Ue. L’auspicio è che saremo nelle condizioni di poter somministrare le terze dosi di richiamo, che con probabilità saranno anche capaci di coprire meglio eventuali nuove varianti”.
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