CULTURA: TRANCHIDA, “LE MONDE VENGA IN SICILIA A VEDERE COSA STIAMO FACENDO”

Regione Sicilia

“Anacronistico e superficiale”. Cosi’
l’assessore regionale al Turismo, Sport e Spettacolo, Daniele
Tranchida,’definisce l’articolo pubblicato da Le Monde e
che’accusa le Istituzioni siciliane di essere “nemiche” dell’Arte.
“E’ anacronistico perche’ non tiene conto del presente e di quanto
ques…

Regione Sicilia

di redazione

“Anacronistico e superficiale”. Cosi’
l’assessore regionale al Turismo, Sport e Spettacolo, Daniele
Tranchida,’definisce l’articolo pubblicato da Le Monde e
che’accusa le Istituzioni siciliane di essere “nemiche” dell’Arte.
“E’ anacronistico perche’ non tiene conto del presente e di quanto
questo governo ha fatto e continua a fare’per la cultura di alta
qualita’ e per frenare la fuga di talenti. In quest’ultimo anno
abbiamo lavorato non solo per offrire spazi agli artisti siciliani
ma per rafforzare le compagnie teatrali, mettendo in rete i
piccoli teatri (Tirsi), per abbassare i costi di produzione e
incrementare le presenze. Con il Circuito del Mito, il calendario
di spettacoli ed eventi organizzato dall’Assessorato al Turismo,
Sport e Spettacolo,’inoltre, abbiamo voluto dare’spazio a
personalita’ europee di prestigio’come la regina del Fado
portoghese Tereza Salgueiro, Goran Bregovic, la cantante
israeliana Noah o le francesi Veronique Chalot’ e Brigitte Grenet
e al tempo stesso’ad artisti siciliani come Roy Paci, Salvatore
Bonafede, Fratelli Mancuso, e ancora altri che in passato si sono
sentiti “costretti” a voltare le spalle all’isola: da Etta Scollo
al duo di musiciste emergenti Iotatola, per finire ad importanti
protagonisti della drammaturgia contemporanea siciliana come Spiro
Scimone, Tino Caspanello, Vincenzo Tripodo, Dario Tomasello, Lucia
Sardo.
Da segnalare nella programmazione 2012 dell’Istituto Nazionale del
Dramma Antico anche la regia degli “Uccelli di Aristofane”
affidata a Roberta Torre e la presenza di Franco Maresco e Franco
Scaldati nel circuito estivo 2012. Tranchida ricorda la rassegna
internazionale di pittura e scultura “il Mito contemporaneo” che
si e’ appena conclusa’in quattro diverse location dell’isola con
altrettante personali di artisti di calibro internazionale’e con 5
milioni di utenti raggiunti sul web in tutto il mondo e ancora la
mostra,’in corso fino al 25 aprile,’Artedonna. Cento anni d’arte
al femminile in Sicilia’ dal 1850 al 1950, tremila visitatori
registrati a pochi giorni dall’inaugurazione e che “per la prima
volta in Italia – dice -‘compie un lavoro scientifico di ricerca
sulla protagoniste siciliane della pittura in un secolo
fondamentale della storia’ che va dalla fine dei Gattopardi alle
due guerre mondiali. In questa mostra – aggiunge – c’e’ anche un
pezzo di storia della famiglia Cuticchio, i dipinti realizzati
come sfondo all’opera dei pupi da Tina Patti Cuticchio,’madre di
Mimmo che adesso, con grande orgoglio di chi amministra questa
Regione, si esibisce a Parigi cosi’ come Emma Dante”. E la stessa
Emma Dante si e’ esibita all’interno della programmazione teatrale
della Fondazione delle Orestiadi di Gibellina finanziata
dall’assessorato regionale al Turismo, cosi’ come Umberto Orsini,
Lindsay Kemp, Mariano Rigillo e il Teatro di Babilonia, Elisabetta
Pozzi nell’ambito dei Teatri di Pietra coordinati da Aurelio
Gatti, Manuela Mandracchia, Pamela Villoresi e Ivana Monti per il
Teatro dei Due Mari di Tindari, solo per citare qualche nome.
Secondo l’assessore, “l’accusa arrivata da Le Monde e’ quantomeno
ingenerosa. Ingenerosa rispetto alle istituzioni siciliane ed
anche rispetto alla’costruzione di una dimensione culturale
europea’fatta di scambi e incontri di identita’ diverse. “Come
governo regionale crediamo molto in entrambi questi valori’per
affermare i quali siamo impegnati giornalmente.’Saremo lieti –
dice – di invitare sull’isola per la prossima programmazione de il
Circuito del Mito che partira’ a Pasqua e sara’ ricca di
sperimentazioni e artisti siciliani ed internazionali di talento,
un giornalista di questa autorevole testata e fargli conoscere da
vicino il lavoro che, con orgoglio, passione e volonta’ politica,
stiamo portando avanti”.
Invito rivolto anche dal direttore artistico de Il Circuito del
Mito, ideato dal regista Franco Zeffirelli, Salvatore Presti.
“Stupisce – dice Presti – che in Italia la notizia sia stata
ripresa e rilanciata da uno pseudo osservatorio sul turismo
diretto da Klaus Davi, di cui non si comprende, non trattandosi di
gossip, la competenza in materia di turismo e di storia e cultura
dell’isola. Per sua informazione, nelle classifiche di settore, la
Sicilia,’e’ tra le poche regioni a registrare un confortante
incremento di presenze”.
dt
081929 Mar 12 NNNN