di redazione
Un portico colonnato, una vasca
absidata, un pavimento mosaicato di oltre 80 metri quadri e
numerosi affreschi ben conservati. Sono i nuovi straordinari
ritrovamenti della zona della Villa del Casale di Piazza
Armerina, dove si sta concludendo il restauro dell’antica
struttura imperiale. A poco meno di un mese dall’inaugurazione –
la data fissata e’ quella del 4 luglio – sembrerebbe adesso
possibile riscrivere l’intera storia del sito.
“E’ una scoperta eccezionale – ha detto l’assessore regionale dei
Beni culturali e dell’Identita’ siciliana, Sebastiano Missineo –
che aumenta il prestigio e il valore artistico di un bene che la
Sicilia divide con l’umanita’. Un motivo affascinante in piu’, per
coloro che decideranno di visitare la Villa nei prossimi mesi, e
che potra’ ammirarla anche di notte. E non dimentichiamo che a
poco meno di venti chilometri si puo’ anche visitare il museo di
Aidone con la Dea di Morgantina restituita dagli Stati Uniti”.
Non piu’ una villa isolata nel territorio, ma probabilmente
attorniata da edifici di un certo pregio che fanno pensare ad un
vasto e ricco insediamento abitativo. (Segue).
fg/ef
071520 Giu 12 NNNN
Hai presente il panettone Carrefour? Lo produce uno dei maggiori colossi italiani, ma attenzione alle…
È stato approvato anche dal Senato il disegno di legge ribattezzato "Collegato lavoro". Tutte le…
Il calendario 2025 della rottamazione cartelle stabilisce altre scadenze fondamentali. Grazie alla rottamazione quater, i…
Giornata all'insegna del tempo instabile sui settori settentrionali della regione con nuvolosità irregolare associata a…
Obesità e mancanza di mezzi sono stati, fino ad ora, un binomio capace di soffocare…
Comprare casa nel 2025 è ancora conveniente? Quali sono le agevolazioni fiscali previste? Le agevolazioni…