di redazione
“Se e’ questo il terreno su cui ha
deciso di confrontarsi Sergio Alessandro non c’e’ problema. Domani
ritorneremo in Procura e alla Corte dei Conti per ribadire le
segnalazioni di alcuni fatti ritenuti penalmente rilevanti e dei
danni all’immagine della Regione e all’erario provocati in seguito
alla chiusura del museo Riso da parte del direttore Alessandro”.
Lo ha dichiarato l’assessore regionale dei Beni culturali e
dell’Identita’ siciliana, Sebastiano Missineo.
“Certamente noi non abbiamo nulla da temere, ne’ abbiamo
responsabilita’ morali e tanto meno amministrative su quanto e’
stato fatto in passato a palazzo Riso.
Per quanto riguarda le dimissioni di Alessandro, queste sono
irrilevanti in quanto il direttore generale dei Beni Culturali,
Gesualdo Campo, ha gia’ assunto i poteri sostitutivi tanto e’ vero
che questo passaggio – ha concluso Missineo – ci ha consentito
oggi di presentare la programmazione di Riso dei prossimi mesi e
di far ripartire le attivita’ del museo dopo l’inspiegabile
interruzione”.
fg/ss
212102 Mar 12 NNNN
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