Cuffaro replica ad un articolo de “Il Fatto Quotidiano”
“Il giornale “Il Fatto Quotidiano” mi dedica la prima pagina…Tutti mi consigliano un timoroso intimidito silenzio ma non sta nel mio carattere e allora dico vada a cac… Ci vadano le pagine del giornale insieme a chi lo dirige, tutti ottenebrati dalle sbarre giustizialiste che con cupidigia inseguono e dalle quali sono inseguite. Preferisco vivere le mie libertà, tutte le libertà, anche quella di non avere timori e paure.
La libertà di ricordare le mie sofferenze della detenzione e il costituzionale diritto dovere della mia rieducazione e e risocializzazione. La mia libertà di ragionare, di riflettere e di dedicarmi alle mie passioni e nella mia umiltà di pervicace mendicante della politica tentare di essere utile alla martoriata ma straordinariamente amata terra di Sicilia. La libertà di sapere di avere fatto degli errori e la libertà di non volerne commetterne altri.
La libertà di scegliere un impegno, sapendo di non potermi candidare mai più, con coraggio e tanto rigore morale, al sevizio di un’idea, la Democrazia Cristiana, e sforzandomi di far crescere una giovane e nuova classe dirigente. Sono orgoglioso di queste mie libertà e mi auguro e di vero cuore che alcune di queste libertà possano essere condivise dal Fatto Quotidiano”. Lo dichiara il commissario regionale della DC Nuova, Totò Cuffaro, in merito ad un articolo pubblicato da “Il Fatto Quotidiano”.