Roma, 12 giu. – La prima Commissione del Csm ha deciso di aprire una procedura per trasferimento d’ufficio per incompatibilità a carico del procuratore capo di Palermo Francesco Messineo.
La Commissione gli contesta una gestione dell’ufficio che sarebbe debole e condotta senza la necessaria indipendenza e rapporti privilegiati con Antonio Ingroia, dal quale sarebbe stato condizionato e che lo avrebbero penalizzato nella gestione della Procura palermitana. Inoltre per la Commissione si sarebbe creato all’interno della Procura un clima pesante in particolare per quanto riguarda il processo sulla presunta trattativa Stato-mafia.
La convocazione di Messineo ‘ stata disposta per il 2 luglio. ”Costituisce – rileva una nota – l’atto iniziale del procedimento, anche con finalit’ di garanzia, e ha lo scopo di consentire al magistrato di esporre le sue ragioni”.
“Preferisco non commentare…” ha detto il procuratore capo di Palermo.
Intanto il Gip di Caltanissetta ha archiviato l’indagine a carico di Messineo, accusato di violazione del segreto istruttorio. La notizia viene confermata da ambienti giudiziari. E’ stata la stessa Procura a chiedere l’archiviazione.
Allarme busta paga, crolla perché si prendono questa somma di denaro Ogni lavoratore dipendente, a…
È un periodo complicato per chi deve accedere ai mutui, tra tagli dei tassi e…
La Neonatologia di Villa Serena a Palermo è aperta al territorio. Il reparto, infatti, può…
La Polizia di Stato, segnatamente personale della Squadra Mobile e della Sezione Investigativa dello SCO,…
Definito il programma della “Palermo in Rosa”. L’appuntamento ludico sportivo contro la violenza di genere…
La diagnosi non è facile perché molti sintomi possono essere simili a quelli causati da…