Crolla una vecchia casa a Carini, per fortuna nessun ferito.

di Federico Orlando
La casa era vecchia e pericolante, tanto che l’ufficio tecnico del Comune l’aveva fatta puntellare da due lati, tra cui quello confinante con la strada. Ma sabato pomeriggio i puntelli non sono bastati e l’immobile è crollato. Si trovava in via Gelsi, nella periferia di Carini, le proprietarie sono tre anziane signore, che avevano presentato un progetto di demolizione e ricostruzione, tramite il nipote che è stato un dipendente del Comune. Il crollo ha allarmato un pò tutti, intanto perchè le macerie hanno invaso la sede stradale ostruendone il traffico e soprattutto perchè sembra che qualcuno dei vicini nel primo pomeriggio abbia sentito delle picconate all’interno della struttura, come talvolta capitava, intrusioni di avventati ricercatori di vecchie pietre in tufo, quindi per qualche ora c’è stato il dubbio che qualcuno fosse rimasto sepolto sotto le macerie. La certezza che non ci fossero vittime si è avuta soltanto quando, ormai a sera inoltrata, la protezione Civile di Villagrazia ha recuperato un escavatore e rimuovendo la parte centrale delle macerie ha verificato che nessuno ne era rimasto sepolto. Dunque si è trattato di un crollo dovuto a carenze strutturali, che tra l’altro era già stato previsto dall’ufficio tecnico che anche sabato è intervenuto prontamente, così come intervenuti i carabinieri la Polizia Municipale di Carini e naturalmente i Vigile del fuoco. Adesso i proprietari hanno l’obbligo di rimuovere prontamente le macerie in modo da permettere il normale transito lungo la via Gelsi.
(Teleoccidente)