Crocetta: “Non possiamo ritardare sulle riforme”
Il presidente della Regione Rosario Crocetta commenta con amarezza al termine di un vertice di maggioranza commenta le conseguenze del voto di ieri in aula che ha fatto decadere le città metropolitane. “Le opposizioni devono aprirsi al confronto. Nel momento in cui le forze politiche nazionali fanno un accordo che e’ quello di abolire le province in tutta Italia, questo deve avere conseguenze anche in Sicilia – ha aggiunto Crocetta – le opposizioni non possono ostacolare il programma del presidente della Regione, altrimenti vuol dire che vogliono la fine anticipata della legislatura”. Sui franchi tiratori, almeno 12, che ieri sera hanno permesso che prevalesse la linea delle opposizioni sulle aree metropolitane ha detto: “Non hanno chiaro che la partita e’ tutta politica. C’e’ un centrodestra che perde dappertutto e non ci puo’ essere questo gioco irresponsabile. Non si puo’ pensare di ritardare le riforme per colpire il governo. Se qualcuno vuole mandare dei messaggi criptici, attraverso il dissenso nascosto, sbaglia. Perche’ il linguaggio criptico non e’ un linguaggio che mi appartiene. Non lo comprendo”.