Crocetta: che non si interrompa il rinnovamento o si va alle urne

“La Sicilia deve diventare una Regione modello, eliminando sprechi e strutture inutili, attuando così lo Statuto siciliano. Interrompere tale lavoro significherebbe non cogliere l’attuale fase della storia che ci chiede un profondo cambiamento”. Lo afferma il presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta alla vigilia dell’incontro di domani con il gruppo del Partito democratico all’Ars. Il giorno successivo, rende noto lo stesso governatore, prenderà parte all’incontro con la coalizione. Un doppio confronto che arriva in un momento delicato per la tenuta della giunta, con il Pd e l’Udc che chiedono un nuovo patto e un nuovo profilo dell’esecutivo e Crocetta che fa sapere che se verrà meno la fiducia si andrà alle urne. Crocetta ha annunciato che porrà come esigenza prioritaria quella di portare immediatamente in aula il ddl elaborato dalla commissione affari istituzionali sui liberi consorzi che subentreranno alle Province, già emendato dal governo. “Sono convinto – conclude Crocetta – che prevarrà il senso di responsabilità”.