Crocetta a ruota libera su debito regionale, Muos, Province e Bonafede

Il Presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta, convoca i giornalisti e denuncia: “C’e’ un buco in bilancio di un miliardo di euro. Hanno creato dei debiti fuori bilancio. Invieremo tutte le carte alla Corte dei conti e…

di redazione

Il Presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta, convoca i giornalisti e denuncia: “C’è un buco in bilancio di un miliardo di euro. Hanno creato dei debiti fuori bilancio. Invieremo tutte le carte alla Corte dei conti e decideranno i giudici se ci sono colpe ed errori”.

Il buongiorno si vede dal mattino, anche se è passata pure l’ora di pranzo.

Per quanto riguarda il Muos, il Presidente continua: “Abbiamo incontrato il premier Mario Monti e i ministri della Difesa, dell’Interno e della Salute. Sono state accolte le richieste della Regione Siciliana di affidare a un istituto esterno la verifica della pericolosità del radar. Se ne occuperà l’Organizzazione mondiale della sanità, senza alcun onere per la Regione”.

E, sulla riforma delle Province, Crocetta chiosa: “Il Pdl pensa che la riforma del governo sia incostituzionale? Allora è incostituzionale lo Statuto, che prevede la creazione di Consorzi di Comuni. Paura di non riuscire ad approvarlo entro fine marzo? Abbiamo molto semplificato il ddl”.

Dopo le parole di Battiato, ieri, su Ester Bonafede, sovrintendente della Fondazione dell’Orchestra Sinfonica Siciliana e assessore regionale alla Famiglia e al Lavoro, si esprime anche il governatore: “Il suo doppio incarico è inopportuno”.

Colto nel vivo del debito regionale, di cui ha parlato a inizio conferenza stampa, Crocetta conclude: “L’arruolamento di 2.500 giovani per il Patto dei Sindaci? Io non avrei fatto quell’annuncio. Comunque, la selezione verrà compiuta attraverso un procedimento di evidenza pubblica, con la quale verranno chiesti i curricula”.