Covid, Musumeci: “Siamo in guerra. Evitiamo il coprifuoco”

Il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, a margine di un evento per la trasformazione dell’ex Manifattura tabacchi di Catania in un Museo dell’archeologia regionale, ha discusso vari temi riguardanti il coronavirus: dagli effetti sull’economia del nuovo Dpcm agli avvenimenti di cronaca.

“Sapete della mia contrarietà sulla vicenda dei trenta invitati al matrimonio mentre si consente sull’aereo si possa stare l’uno accanto all’altro – ha dichiarato -. Bastava dire ‘ospitiamo novanta persone e mettiamo in ogni tavolo i conviventi di una stessa famiglia’, anziché dare un duro colpo al settore degli eventi”.

“In Sicilia – continua Musumeci – abbiamo quattro zone rosse per il livello elevato di contagi. Il coprifuoco mi ricorda la guerra e noi siamo in guerra contro un nemico del quale sappiamo un poco di più, ma che non riusciamo ad individuare. Dobbiamo evitare di arrivare al coprifuoco perché la nostra economia e i nostri imprenditori non si potrebbero permettere il lusso di una nuova chiusura”.

Abbiamo già acquistato i tamponi sierologici, quelli rapidi e stiamo procedendo con lo screening. Andiamo a caccia del positivo per isolarlo e mettere al sicuro chi risulta essere contagiato, per evitare che possa contagiare altri”. Ha concluso.

LEGGI ANCHE

PROTESTA DEI SINDACI PER IL NUOVO DPCM