Covid in Sicilia, scendono ancora i ricoveri e si va verso la zona bianca

Ieri, dopo oltre una settimana di discesa nella curva dei nuovi casi, si sono registrati 878 nuovi contagi in Sicilia, ma il trend dei ricoveri è ancora decisamente in discesa e questo fa ben sperare in un ritorno alla zona bianca in tempi brevi.

Il monitoraggio della Fondazione Gimbe relativo al periodo compreso fra l’8 e il14 settembre rileva un calo per tutti i valori rispetto alla settimana precedente: i nuovi casi sono diminuiti del 14,7%, i decessi del 6,7%, le persone in isolamento domiciliare dell’8,8%, i ricoveri nei reparti ordinari del 3,3% e quelli nelle terapie intensive dell’1,6%.

L’analisi rileva inoltre come in ospedale ci siano “quasi esclusivamente persone non vaccinate”. In tutte le regioni, poi, “si registra un calo dei nuovi casi positivi” e anche in Sicilia nell’ultima settimana i nuovi casi sono stati il 28% in meno e questo “lascia sperare in un ritorno della regione in zona bianca”.

Il dato tragico è quello relativo ai decessi in particolare nel capoluogo. Secondo il Rapporto sull’andamento della mortalità giornaliera nelle città italiane aggiornato al 24 agosto 2021 si conferma

il drammatico incremento della mortalità totale nella città di Palermo già rilevato nei precedenti rapporti. In particolare, dopo un rallentamento registrato a luglio, a partire dai primi di agosto si è registrata nuovamente una mortalità sensibilmente superiore all’atteso. Come rilevato nel Rapporto, l’incremento dell’ultimo periodo è attribuibile in parte alla quarta ondata epidemica ed in parte alle ondate di calore che hanno interessato soprattutto le regioni del sud.

L’andamento mese per mese

Nel mese di gennaio i decessi rilevati a Palermo sono stati 763, contro una media degli ultimi 5 anni pari a 684 (+79 decessi, pari a +12%).

Nel mese di febbraio i decessi rilevati a Palermo sono stati 575, contro una media degli ultimi 5 anni pari a 588 (-13 decessi, pari a -2%).

Nel mese di marzo i decessi rilevati a Palermo sono stati 680, contro una media degli ultimi 5 anni pari a 619 (+60 decessi, pari a +10%).

Nel mese di aprile i decessi rilevati a Palermo sono stati 653, contro una media degli ultimi 5 anni pari a 530 (+123 decessi, pari a +23%).

Nel mese di maggio i decessi rilevati a Palermo sono stati 548, contro una media degli ultimi 5 anni pari a 469 (+79 decessi, pari a +17%).

Nel mese di giugno i decessi rilevati a Palermo sono stati 545, contro una media degli ultimi 5 anni pari a 448 (+97 decessi, pari a +22%).

Nel mese di luglio i decessi rilevati a Palermo sono stati 486, contro una media degli ultimi 5 anni pari a 477 (+9 decessi, pari a +2%).

Nei primi 15 giorni di agosto i decessi rilevati a Palermo sono stati 333, contro una media degli ultimi 5 anni pari a 241 (+92 decessi, pari a +38%).  

Passando a un’analisi dei decessi settimanale, si rilevano dei picchi di eccesso di mortalità particolarmente elevati nelle settimane dal 20 al 26 gennaio (+34,5%), dal 24 al 30 marzo (+40,3%) e dal 14 al 20 aprile (+33,6%), dal 23 al 29 giugno  (+45,5%) e nelle prime tre settimane di agosto: dal 4 al 10 agosto (+35,5%), 
dall’11 al 17 agosto (+65,4%) e dal 18 al 24 agosto (+37,6%).

In valore assoluto, dal 30 dicembre 2020 al 24 agosto 2021, a Palermo si sono registrati 4821 decessi, con un incremento di 601 unità (+14,2%) rispetto alla media degli ultimi 5 anni».