COSTITUZIONE DEL COORDINAMENTO PER L’INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA

Regione Sicilia

Sara’ a breve costituito un
organismo denominato “Coordinamento tecnico interassessoriale per
l’integrazione socio-sanitaria”. Lo prevede un protocollo d’intesa
tra gli assessorati alla Famiglia e Politiche Sociali e alla
Salute. Gli assessori Andrea Piraino e Massimo Russo, nel rispetto
delle …

Regione Sicilia

Sara’ a breve costituito un
organismo denominato “Coordinamento tecnico interassessoriale per
l’integrazione socio-sanitaria”. Lo prevede un protocollo d’intesa
tra gli assessorati alla Famiglia e Politiche Sociali e alla
Salute. Gli assessori Andrea Piraino e Massimo Russo, nel rispetto
delle competenze istituzionali, con la firma del protocollo hanno
dato l’avvio alla realizzazione del sistema integrato socio
sanitario in Sicilia, che sfocera’ nella costituzione del
coordinamento, e che realizzera’ azioni inerenti gli ambiti di
intervento nelle seguenti aree: materno infantile; disabili;
anziani e persone non autosufficienti; dipendenze patologiche;
persone vulnerabili; immigrati.
“Con la firma del protocollo – sottolinea l’assessore Piraino –
si avvia il processo di integrazione che riguarda non soltanto le
grandi strategie o i modelli di organizzazione di assistenza socio
sanitaria, ma anche azioni operative e di raccolta degli strumenti
e dei criteri e delle risorse che potranno essere meglio impiegate
consentendo cosi’ di ottimizzarne l’uso. Saranno messe in atto –
prosegue Piraino – una serie di procedure che consentiranno di
potere realizzare un percorso assistenziale che tenga al centro il
benessere psico-fisico della persona. Ed e’ questo – conclude –
l’obiettivo piu’ rilevante da conseguire”.
“L’intesa fra i due assessorati – afferma l’assessore Russo –
permettera’ di realizzare finalmente anche in Sicilia il sistema
integrato sociosanitario, strumento indispensabile per rispondere
in modo efficiente, efficace e trasparente agli effettivi bisogni
dei siciliani, tassello importante del processo di
riorganizzazione in atto nella Regione siciliana. Da tempo
avvertivamo l’esigenza di coordinare l’attivita’ dei due
assessorati con l’obiettivo di realizzare un sistema migliore, in
grado di dare ai cittadini risposte e di garantire il rispetto
della dignita’, dell’uguaglianza e del diritto alla salute
previsto dalla Costituzione. Nel rispetto delle competenze di
ciascun assessorato, – ha concluso Russo – vogliamo riorganizzare
tutta la materia, esprimendo indirizzi unitari di programmazione,
organizzazione e gestione degli interventi per garantire
unitarieta’ dei percorsi assistenziali, azioni specifiche di
settore e l’integrazione delle strategie, dei modelli
organizzativi e delle risorse”.
Al coordinamento interassessoriale sono demandate alcune
competenze tra le quali: coordinamento strategico, finanziario e
operativo degli interventi; anagrafe unitaria per i soggetti che
fruiscono dell’integrazione socio-sanitaria nelle sue molteplici
prestazioni; uso integrato delle piattaforme informatiche;
monitoraggio delle azioni attivate anche attraverso l’istituzione
dell’Osservatorio socio-sanitario.
Il protocollo d’intesa individua anche, in relazione alle aree
tematiche, le seguenti azioni prioritarie: assistenza domiciliare
integrata; interventi per la non autosufficienza; strutture
residenziali, semi residenziali e di lungo assistenza;
disabilita’; immigrazione; servizi consultoriali; tutela minori;
volontariato; salute mentale; beni confiscati.
Le linee delineate mirano a definire sia sul piano organizzativo
che metodologico, il programma degli interventi di politica
regionale in materia di integrazione sociosanitaria, incluso il
sistema unico dei criteri di accreditamento delle strutture
sociosanitarie e della disciplina inerente la compartecipazione al
costo delle prestazioni erogate nell’ambito dei percorsi
assistenziali integrati.
ef/mav
221624 Nov 11 NNNN
(Regione Sicilia)