Preoccupa il picco dei contagi in Sicilia, ma in particolar modo a Palermo dove si registra un numero elevato di pazienti che ricorrono al ricovero ospedaliero con il conseguente intasamento degli ospedali.
Oltre al problema dei focolai come quelli registrati ieri a Villa Sofia e al Policlinico, si aggiunge l’affollamento dei reparti.
Al Covid Hospital del Cervello a Palermo nel tardo pomeriggio di ieri c’erano 38 persone e quattro in attesa con un indice di sovraffollamento del 190 per cento; a Villa Sofia 54 presenze con nove che aspettavano la visita e 35 in trattamento all’ospedale Civico.
Esauriti i letti per i ricoveri all’ospedale di Partinico dove ieri sono stati dirottati i pazienti dopo lo scoppio dei focolai negli altri ospedali della città: qui in appena 24 ore sono state ricoverate una trentina di persone con il Covid-19.
Gli ultimi otto pazienti, arrivati a tarda notte, sono stati trasferiti dall’ospedale Cervello che ormai è pieno esaurendo così gli 83 posti a disposizione della struttura sanitaria di Partinico.
Quello che si registra è inoltre una particolare gravità dei casi registrati, molti pazienti necessitano della terapia intensiva, e cala anche l’età, numerosi i cinquantenni e sessantenni che presentano forme di polmonite molto gravi, molti di loro non avevano altre malattie pregresse.
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