Uno studio che attraverso la risonanza magnetica funzionale ha voluto indagare le reazioni dell’uomo e della donna di fronte alla proiezione di immagini di corpi nudi o con indosso biancheria sexy, sembra dimostrare che negli uomini, durante la visione di tali scene, si attivano specifiche aree del cervello (amigdala e ipotalamo). Lo stesso esperimento, effettuato su un gruppo di donne, evidenzia che il loro cervello, di fronte ad immagini di uomini nudi, non raggiunge la stessa intensità di attivazione così come accade invece nei soggetti maschi. Questa osservazione sembra evidenziare il fatto che uomini e donne vengono sedotti in maniera differente e che i maschi, rispetto alle femmine, tendono ad essere più recettivi di fronte a stimolazioni di tipo visivo.
Altre ricerche sembrano infatti dimostrare che le donne tendono ad essere più attratte da aspetti maschili quali il livello di istruzione, lo status socio-economico ed il successo lavorativo. La spiegazione di tali diversità è in parte imputabile a fattori di tipo biologico che spingerebbero l’uomo ad essere sedotto da donne giovani, sinuose ed in forma, in quanto queste caratteristiche assicurerebbero una maggiore garanzia di fertilità; le donne invece tenderebbero a ricercare uomini con una buona posizione economica e lavorativa perché questa garantirebbe loro protezione e benessere familiare.
il gioco seduttivo è qualcosa di molto più complesso –>> CONTINUA –>>
Al di là di queste macrogeneralizzazioni, il gioco seduttivo è qualcosa di molto più complesso tanto da non essere sufficiente indossare un completo intimo di pizzo o un abito dalla lunga scollatura per poter sedurre un uomo, né può bastare avere una buona posizione lavorativa per riuscire ad attrarre una donna.
Quando si desidera affascinare un’altra persona è fondamentale conoscere innanzitutto i propri punti di forza e le proprie capacità di seduzione che riguardano fondamentalmente il proprio modo di essere in relazione con l’altro ed in particolare ciò che gli si comunica sia con le parole ma soprattutto attraverso il corpo.
Carezzarsi i capelli, mordicchiare e leccarsi il labbro, alternare sorrisi timidi a risate più intense e disinvolte nei momenti più divertenti, toccare per un momento una parte del corpo dell’altro, sono alcuni dei numerosi messaggi non verbali che comunicano interesse e piacere nei confronti di un’altra persona.
Cosa non fare? –>> CONTINUA –>>
Al contrario, mostrare una espressione mimica non partecipe e muoversi in modo rigido, impaurito e non spontaneo rende generalmente poco seduttivi e non esprime piacere verso l’’interazione. È inoltre importante saper cogliere le reazioni dell’altro in risposta ai propri comportamenti; esistono persone che preferiscono essere sedotti in maniera più esplicita, altri invece che prediligono corteggiamenti più dolci, lenti e discreti. Capire velocemente il carattere della persona con la quale si vuole flirtare, favorisce l’uso di strategie seduttive più adatte alla situazione.
Qual è la modalità di relazione più efficace? –>> CONTINUA –>>
Ma, oltre le tante tecniche che ciascuna persona può scegliere di utilizzare, la modalità di relazione più efficace è quella di essere se stessi, senza provare il timore di sentirsi giudicato o rifiutato dall’altro; mostrarsi per quello che si è, anche con i propri difetti accompagnati da un’adeguata autoironia e non voler apparire perfetti, aiuta – nel corso dell’interazione – a non manifestare paura e rigidità, ingredienti che poco hanno a che fare con fascino e seduzione.
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