Coronavirus, Meloni “Nessuno soffia sul fuoco, chiediamo serietà”

ROMA (ITALPRESS) – “Nessuno soffia sul fuoco o vuole speculare. C’è un’Italia per bene che vuole dire la sua e denunciare di essere stata abbandonata da Conte e dai suoi ministri. Vergognoso che il premier definisca sacrificabili certe categorie: sacrificabili lo saranno per lui”. Così, in un’intervista a la Repubblica, la leader di Fdi Giorgia Meloni. 

Su un ritorno al lockdown dice: “Spero che non ci si arrivi. E abbiamo fatto decine di proposte per evitarlo. Perché si muore di tante cose. Di virus, certo, ma anche di povertà. L’epidemia va fermata assolutamente, ma tutto quel che si può fare prima del lockdown lo si deve tentare. Possibilmente con intelligenza. Al governo chiediamo più serietà e meno propaganda”. Per Meloni “le misure indispensabili sono altre e non sono state adottate. Non hanno fatto nulla nei mesi estivi per prevenire i contagi sui mezzi pubblici, nelle scuole, sui posti di lavoro e per potenziare la sanità alla vigilia di una seconda ondata più che annunciata”.

In vista del voto in Aula la settimana prossima sulla nuova stretta la leader di Fdi osserva: “Noi presenteremo una risoluzione con le nostre proposte. E valuteremo. Se la maggioranza le accoglierà tutte o in parte, bene. Altrimenti, se continueranno a fare quel che hanno fatto in questi mesi, ognuno per la sua strada, non avranno il nostro sì”. Meloni chiosa: “appena messo il Paese in sicurezza, col contagio sotto controllo, si deve tornare subito alle urne. Devono essere gli italiani a scegliere da chi farsi guidare per ricostruire dopo la doppia calamità che si è abbattuta su di noi: il Covid e l’inconcludenza di questo governo”.