Top News

Coronavirus, Confsal “Ripristinare la medicina scolastica”

ROMA (ITALPRESS) – “Ripristinare il medico nelle scuole, utilizzando l’operato dei medici convenzionati per contrastare il coronavirus e avviare una seria politica di prevenzione sanitaria. Servono diagnosi precoci e prevenzione sanitaria attiva per contrastare gli effetti nocivi della pandemia”. Così Angelo Raffaele Margiotta, segretario generale della Confederazione dei Sindacati Autonomi dei Lavoratori (Confsal), Pina Onotri, segretario generale del Sindacato Medici Italiani (SMI), ed Elvira Serafini, segretario generale del Sindacato Nazionale dei Lavoratori della Scuola (Snals-Confsal) -, in una nota congiunta, chiedono, per conto delle proprie rappresentanze sindacali, il ripristino della figura del medico scolastico, rivolgendosi al Governo e al Parlamento.
“I servizi di medicina scolastica possono rappresentare degli straordinari presidi sanitari perché direttamente operanti negli edifici scolastici e a stretto contatto con studenti, genitori e insegnanti. È ora di attivarli subito – aggiungono -. Per questi motivi non ci trova d’accordo la proposta che nelle scuole siano gli insegnanti a essere i referenti per la vigilanza sull’andamento del coronavirus”.
Secondo i leader sindacali “bisogna individuare come referenti scolastici del coronavirus, in ogni sede di struttura scolastica e nei servizi educativi dell’infanzia, esclusivamente personale sanitario, in quanto sono queste le figure che hanno le competenze per svolgere la vigilanza sanitaria e allo stesso tempo possono interfacciarsi positivamente con i Dipartimenti di Igiene e Prevenzione Sanitaria delle ASL. Le scuole sono comunità educanti non sono aziende e non possono essere sottoposte a logiche del risparmio, come quella di voler affidare al personale scolastico la vigilanza sanitaria”.
“Chiediamo la riapertura dell’area di medicina dei servizi territoriali, rivedendo il D.Lgs. 502/92, per la piena integrazione dei medici della medicina dei servizi con il territorio e con le scuole, utilizzando anche contratti della medicina dei servizi – concludono Margiotta, Onotri e Serafini -. Il Governo si esprima subito, adottando misure urgenti verso le Regioni, che incomprensibilmente hanno soppresso i servizi di medicina scolastica. S’intervenga, permettendo ai medici di medicina generale di lavorare per la medicina scolastica, ripristinandola in tutte le scuole d’Italia”.
(ITALPRESS).
sat/com
07-Set-20 09:59

Redazione

Recent Posts

Assegno di inclusione, altro che 500 euro al mese: se sei nato quest’anno prendi quasi il doppio | Basta la carta di identità ormai

Finalmente un Assegno di inclusione dell'importo che tutti sognano. Ecco per chi è Chiamato anche…

5 minuti ago

La Regione Siciliana assume 246 nuovi dipendenti, Schifani “Nuova linfa”

Nuova linfa nell’amministrazione della Regione Siciliana: stamattina, nella sede dell’assessorato regionale alla Funzione pubblica, sono…

39 minuti ago

Spese sanitarie, da oggi non le devi più pagare: vai dai medici e non paghi nulla | Finalmente la svolta

La Legge di Bilancio 2025 introduce nuove soglie per le detrazioni fiscali: ecco come pianificare…

3 ore ago

TARI cancellata, non è più obbligatoria da oggi se vivi qui | Anche se hai una casa di 1500 metri quadrati sei esente

Nuove regole in vigore per la tassa sui rifiuti: c'è chi potrà evitare di pagarla,…

5 ore ago

Addio sigarette: da oggi o smetti di fumare o vengono ‘a casa tua’ e ti portano via tutto | Ormai c’è un decreto che parla

Novità sul fumo di sigaretta: devi smettere prima di subito. La novità è costosissima In…

7 ore ago

Meteo Sicilia di lunedì 23 dicembre

Giornata all'insegna del tempo instabile specie sui settori settentrionali della regione con nuvolosità irregolare associata…

7 ore ago