Coronavirus a Palermo, i vigili urbani: “In strada con le mascherine scadute, rischio contagio più alto per noi e per chi ci sta intorno”

In piena emergenza Coronavirus a Palermo vigili urbani in strada con le mascherine scadute. Gli agenti di polizia municipale per i loro servizi in città – come emerge da una nota sindacale – avrebbero a disposizione strumenti di protezione del tipo “monouso ai carboni attivi FFP2” scaduti da più di 2 anni (giugno 2017). La ditta fornitrice delle mascherine, specificatamente interpellata, ne avrebbe sconsigliato l’uso. I dispositivi non garantirebbero il “corretto funzionamento”, ma ci potrebbero essere pure eventuali “conseguenze nocive”.

Coronavirus a Palermo, la richiesta degli agenti ai vertici del Comando

“Per la tutela degli operatori di polizia municipale – scrivono i rappresentanti sindacali al comandante – chiediamo se l’utilizzo delle mascherine, acquistate circa due anni fa per l‘utilizzo da inquinamento polveri sottili, sia consono alla protezione da contagio Coronavirus o sia nocivo alla salute per il solo fatto che trattasi di mascherine al carbonio attivo”. Gli agenti municipali chiedono inoltre se dai vertici del Comando qualcuno “si sia attivato per l‘acquisto di mascherine idonee all‘uso per il rischio specifico da Coronavirus, oltre a guanti monouso e presidi igienici come dispenser e tovagliette monouso”.

“In prima linea con senso del dovere, ma chiediamo tutele”

“Siamo in prima linea sulle strade con senso del dovere, ma senza mascherine adeguate. Se aumenta il rischio contagio da Coronavirus per noi, aumenta anche per chi ci sta intorno”. Eccola, la sintesi del sentimento di preoccupazione raccolto dalle parole di alcuni agenti. Preoccupazione che questa mattina (martedì) si è trasformata in tensione al mercato ortofrutticolo di via Montepellegrino. Imprecazioni e sputi, infatti, sono stati rivolti alla polizia municipale da alcuni abusivi che volevano entrare nella struttura. Tutto in barba alle regole sanitarie dettate dalle autorità di governo della città. Per riportare la calma, in ausilio alla polizia municipale è stato necessario l’intervento della polizia di Stato.