Corleone: tagliano alberi e rubano legna da terreno confiscato alla mafia

TAGLIANO ALBERI IN TERRENI DEMANIALI E CONFISCATI ALLA MAFIA, TRE ARRESTI DEI CARABINIERI.

di redazione

CORLEONE (PA) – I Carabinieri dello Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Corleone e della Stazione di Roccamena, in collaborazione anche con personale del Commissariato di PS, hanno tratto in arresto  Carmelo ZABBIA, cantoniere 50enne corleonese, GiuseppeZABBIA , disoccupato 27enne corloenese, Salvatore CASCIO , disoccupato 31enne corloenese.

I tre parenti, sono stati sorpresi dai militari dell’Arma mentre erano intenti a tagliare alcuni alberi prospicienti le strade provinciali della C.da Malvello, tra i Comuni di Corleone e Monreale e insistenti su terreni demaniali.

Le indagini hanno permesso di appurare che i tre erano privi di qualsiasi autorizzazione e  che lo stesso danno era stato apportato anche ad alberi posti su un terreno confiscato alla mafia e affidato alla Cooperativa antimafia “Lavoro e non solo” di Corleone.

Gli arrestati sono stati trovati in possesso di una motosega e di un camion già colmo di tutta la legna illecitamente rubata, per un quantitativo di ben due tonnellate e mezzo.

L’automezzo, l’attrezzo da taglio e tutta la refurtiva sono stati sottoposti a sequestro penale mentre gli arrestati, ultimate le formalità di rito, sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza della Compagnia di Corleone. In mattinata sono stati tradotti presso il Tribunale di Palermo dove è stato convalidato l’arresto e i tre sono stati sottoposti alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.