Corleone, oggi i funerali di Stato per Placido Rizzotto 64 anni dopo la sua morte

Dopo 64 anni lo Stato ha reso omaggio a Placido Rizzotto. Ad accogliere le spoglie del sindacalista ucciso dalla mafia, la sua famiglia, la sorella Giuseppa, alla quale il capo dello Stato Giorgio N…

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di redazione

Dopo 64 anni lo Stato ha reso omaggio a Placido Rizzotto. Ad accogliere le spoglie del sindacalista ucciso dalla mafia, la sua famiglia, la sorella Giuseppa, alla quale il capo dello Stato Giorgio Napolitano ha consegnato una medaglia d’oro al valor civile – e il nipote che porta lo stesso nome. Con loro il segretario della Cgil di Palermo Maurizio Cala’ e il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, oltre ai ministri Anna Cancellieri e Pierpaolo Di Paola, i vicepresidenti delle Camere Vannino Chiti e Rosy Bindi. Tanti i sindaci di Comuni della provincia che hanno partecipato alle esequie. Tra loro anche il neo sindaco di Palermo, Leoluca Orlando.
I resti di Rizzotto, che venne sequestrato e ucciso dalla mafia 64 anni, sono stati ritrovati alcuni anni fa in una foiba di Corleone e solo recentemente si sono conclusi gli esami del dna che ne hanno accertato l’identita’. Sono stati racchiusi in un’urna di marzo screziato sui toni del marrone, posta sul sacrato della Chiesa madre di Corleone. La cerimonia e’ concelebrata dall’arcivescovo di Monreale, monsignor Salvatore Di Cristina, e da don Luigi Ciotti, presidente dell’associazione Libera. Per il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, i funerali di Stato di Placido Rizzotto rappresentano una nuova stagione. Il Capo dello Stato Giorgio Napolitano, è stato accolto dagli applausi della folla.
Placido Rizzotto “è certamente un capitolo della memoria condivisa di questo Paese”, ha detto il presidente. “C’e’ sempre bisogno della presenza dello Stato. Non abbiamo mai pensato che la mafia fosse finita, finira’, ma non e’ ancora finita”, ha aggiunto Napolitano. GLI INTERVENTI E LE INTERVISTE NEL TG