Corleone. Distribuzione di materiale informativo per fare chiarezza sulle modalità e sul calendario della raccolta differenziata. Incontri divulgativi nelle scuole, con i cittadini e gli amministratori locali. Formazione con personale esperto. Collocazione di manifesti esplicativi nei luoghi di aggregazione della città.
Questo e molto altro è il progetto sulla comunicazione in materia di rifiuti solidi urbani che è stato approvato e finanziato al Comune di Corleone da parte dell’Anci (Associazione nazionale comuni italiani) e del Conai (Consorzio nazionale imballaggi). Il piano partirà subito e, tra i vari obiettivi, ne ha uno molto importante: aumentare la percentuale di adesione alla raccolta differenziata.
L’amministrazione comunale aveva partecipato al bando “Comunicazione locale 2019” sui rifiuti di imballaggio lo scorso mese di luglio, presentando un progetto piuttosto ampio e articolato che coinvolgerà il paese e la borgata di Ficuzza. Complessivamente costerà 26.076,15 euro. Per l’85% sarà finanziato da Anci-Conai (22.164,73 euro), mentre il restante 15% (3.911,42 euro) sarà a carico delle casse comunali. “Riteniamo indispensabile comunicare alla cittadinanza le buone pratiche per la raccolta differenziata – dice Luca Gazzara, assessore comunale per l’Ambiente e il governo del Territorio -, specificando ancora una volta le modalità, i giorni di raccolta e tutto quello che è necessario sapere per migliorare l’attuale situazione. Per raggiungere i massimi livelli l’impegno deve essere a 360 gradi, mettendo a disposizione tutte le risorse disponibili e favorendo la massima comprensione da parte di tutti. L’azione dovrà essere capillare su tutto il territorio e vigileremo sulla buona riuscita di questa campagna”.
Secondo l’Istat, al primo gennaio 2018 la popolazione residente di Corleone è di 11.128 persone. Ogni anno si producono 3.800 tonnellate di rifiuti solidi urbani, con circa 341,48 chili per abitante. Si tratta di una media più bassa rispetto a quella nazionale che è di 497,06 chili per abitante all’anno e quella regionale che si attesta sui 466,1 chili. Attualmente, sono state firmate alcune convenzioni per lo smaltimento dei rifiuti. In particolare, i consorzi di filiera coinvolti sono Comieco per carta e cartone, Corepla per gli imballaggi di plastica e Co.Re.Ve. per il vetro.
La campagna appena finanziata si propone di diffondere maggiormente la cultura della raccolta differenziata a Corleone, in modo da migliorare le attuali performance, non ancora soddisfacenti. Lo scopo dunque è quello di informare i cittadini circa le corrette procedure per il conferimento e la selezione dei rifiuti per raggiungere percentuali di differenziata superiori.
La comunicazione sarà destinata a vari soggetti: cittadini, operatori economici, amministratori e dipendenti comunali, associazioni, scuole di ogni grado. Sono 5.857 le famiglie e 414 le utenze non domestiche che riceveranno lettere, vario materiale informativo (calendari di raccolta, pieghevoli etc) e l’invito agli 8 incontri con gli esperti dedicati esplicitamente alla cittadinanza. Sono inoltre previsti altri due incontri informativi, uno con i dipendenti e gli amministratori comunali e uno con le associazioni locali.
Per quanto riguarda le scuole, in programma ci sono specifiche attività ludico-informative secondo il principio europeo definito delle “4 R” dei rifiuti: riduzione, riutilizzo, recupero di materia e recupero di energia. Parteciperanno tutti gli studenti, da quelli delle 5 classi della scuola primaria fino a quelli degli istituti secondari di secondo grado. Gli interventi in aula saranno 40. Verranno distribuite circa 100 locandine e 2.000 lettere esplicative.
Tutte le attività, che dureranno approssimativamente 5 mesi, verranno pubblicizzate sui siti internet istituzionali. Per verificare l’efficacia del progetto di comunicazione verrà effettuato un attento monitoraggio attraverso l’analisi delle quantità raccolte per tipologia di rifiuto a 6 mesi dalla conclusione del progetto.
Tale quantità dovrà essere confrontata con lo stesso periodo dell’anno precedente. Inoltre, verrà analizzata la qualità delle frazioni raccolte in modo differenziato (carta e cartone, plastica, vetro).
“La raccolta differenziata ha una spiccata componente culturale ed educativa – afferma il sindaco Nicolò Nicolosi -. Abbiamo presentato questo progetto perché crediamo che ogni sforzo debba essere fatto per implementare questo sistema che ci consentirà di avere una città più pulita e decorosa e, cosa non certamente trascurabile, di riuscire ad abbassare le tasse ai cittadini. È chiaro però che ci vuole uno sforzo da parte di tutti. Una comunicazione efficace è solo un aspetto della questione, che coinvolge in maniera diretta ciascun cittadino, a partire dai più piccoli nelle scuole”.
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