Controlli treni Sicilia, oltre 3.250 persone controllate e due indagati
Due indagati, 3.268 persone controllate, 11 treni presenziati, 270 pattuglie impegnate nei servizi di vigilanza in stazione, a bordo treno e lungo la linea ferroviaria: è questo il bilancio dell’attività di controllo nell’ultima settimana dalla Polizia Ferroviaria in tutta la Sicilia.
La Polizia ferroviaria di Palermo ha denunciato un italiano per il furto aggravato di un sanificatore ai danni di un addetto alle pulizie dei convogli ferroviari.
L’uomo, pluripregiudicato, ha approfittato di un momento di distrazione del pulitore, per impossessarsi dello zainetto, contenente il vaporizzatore e la relativa batteria che l’operaio aveva appoggiato su un muretto del binario 4 in attesa che arrivasse il treno da sanificare. Il furto è stato prontamente segnalato alla Sala Operativa della Polfer che, tramite le immagini del sistema di videosorveglianza, ha individuato l’autore fornendone la descrizioni alle pattuglie dislocate alla stazione centrale. Gli agenti hanno intercettato il ladro ancora all’interno dello scalo ferroviario e riconsegnato la refurtiva all’addetto alla sanificazione.
Sempre nel capoluogo siciliano la Polfer ha rintracciato e riaffidato, tramite personale della locale Questura, alla comunità da cui si era arbitrariamente allontanato, un giovane della Guinea
Ad Agrigento la Polizia ferroviaria ha denunciato, per inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità, un cittadino del Gambia che era arrivato in città a bordo di un treno proveniente da Palermo pur avendo un divieto di dimora in quella provincia emesso dal Tribunale di Agrigento.
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