Anche nel fine settimana appena trascorso, come ogni week end, le forze di polizia hanno eseguito specifici servizi di presidio e controllo delle zone del centro storico cittadino, in attuazione delle direttive del Ministro dell’Interno e secondo quanto concordato in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica tra il Prefetto di Catania ed i vertici provinciali delle Forze di polizia.
Con ordinanza del Questore di Catania, sono stati predisposti mirati servizi interforze di vigilanza e di ordine pubblico al fine di poter assicurare la dovuta tutela ai frequentatori delle vie e piazze della zona della “movida”, ai clienti dei locali, ai residenti ed ai titolari delle numerose attività commerciali invase da parecchi frequentatori soprattutto nel fine settimana.
I dispositivi sono stati realizzati nell’area di piazza Vincenzo Bellini e zone limitrofe da agenti della Questura di Catania, da militari della Guardia di Finanza e da pattuglie della Polizia Locale, con il supporto operativo di operatori della Polizia Scientifica e di unità di rinforzo del X Reparto Mobile, coordinati da un Funzionario della Polizia di Stato, mentre in piazza Federico di Svevia e nelle zone circostanti hanno operato militari dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia Locale. In entrambe le zone, gli operatori hanno effettuato un’attenta attività di osservazione sulle persone in transito o in stazionamento all’interno delle aree pedonali, al fine di prevenire comportamenti eccessivi, di disturbo e comunque improntati all’illegalità. Nel corso dei servizi, inoltre, è stata eseguita una accurata perlustrazione delle piazze e delle vie circostanti, alternata alla realizzazione di diversi posti di controllo.
Nella zona circostante piazza Bellini, gli equipaggi della Polizia di Stato e della Guardi di Finanza sono stati dislocati in modo da evitare l’accesso alla zona pedonale dalle strade laterali, soprattutto di motocicli, ma anche per vigilare sulle condotte degli avventori, al fine di prevenire e contrastare fenomeni di illegalità diffusa, come lo spaccio di stupefacenti o l’abuso di alcolici tra i giovani.
Durante tali servizi, sono state identificate 66 persone di cui 9 con precedenti penali, sono stati controllati 27veicoli e contestate 7 infrazioni al CDS, tutte per sosta selvaggia e mancato uso del casco alla guida di motociclo.
Nel corso dei servizi gli agenti delle Volanti, hanno individuato e sanzionato quattro persone intente ad esercitare abusivamente la propria illecita attività di parcheggiatori abusivi, in diversi punti della città.
Un 31enne, di origini gelesi, è stato individuato e sanzionato in Piazza Manganelli; nella stessa piazza è stato inoltre fermato un 21enne pregiudicato catanese. In Largo Paisiello è stato invece sanzionato un 52enne pregiudicato che è risultato anche sottoposto al DACUR, divieto d’accesso alle aree urbane, emesso dal Questore con il quale gli è stata inibita la frequentazione della zona. Per questo motivo è stato anche denunciato in stato di libertà per l’inosservanza del provvedimento.
Un altro parcheggiatore abusivo, un pregiudicato 66enne di origini nissene, è stato sanzionato in Via Plebiscito. L’uomo è risultato essere sottoposto al DACUR, con il quale gli era stata inibita la frequentazione della via in cui esercitava illecitamente la propria attività. Anche per lui è scattata una denuncia in stato di libertà per inosservanza del provvedimento del Questore.
Nell’area del quartiere San Cristoforo, Castello Ursino, Piazza Federico di Svevia, Via Vittorio Emanuele. l’azione dei militari dell’Arma dei Carabinieri, con l’ impiego di 3 pattuglie, è stata soprattutto rivolta al contrasto dello smercio di droga tra i giovani;
Nello specifico sono state controllate 23 persone, tra fruitori della movida/utenti della strada e 14 veicoli e sono state contestate, inoltre, 12 infrazioni al Codice della Strada, comminando sanzioni per un importo complessivo di € 600,00, soprattutto per divieto di sosta e sosta sulle strisce pedonali, nei confronti di automobilisti che avevano parcheggiato irregolarmente la propria auto davanti al Castello Ursino, impedendo in tal modo il fenomeno della “sosta selvaggia” in quelle aree, a favore del decoro urbano e della fruibilità degli spazi comuni da parte di cittadini e turisti. Sono stati inoltre effettuati 5 controlli volti a prevenire la guida sotto l’effetto di alcool, con l’utilizzo dell’etilomentro senza rintracciare nessun utente positivo; Nei confronti di 5 giovani sono state effettuate perquisizioni personali per la ricerca di stupefacente, on esito negativo.
Nel corso del servizio personale dell’Arma ha tratto in arresto, in flagranza di reato, per “detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti” un catanese incensurato di poco più di 20 anni. Quest’ultimo, fermato durante un posto di controllo in Piazza Federico di Svevia a bordo di un SUV di grossa cilindrata, al termine di una perquisizione, è stato trovato in possesso di oltre 110 grammi di marijuana e circa 30 grammi di hashish, recuperati nel veicolo e sulla sua persona, tutto posto sotto sequestro. Il giovane è stato posto agli arresti domiciliari.
Con il Superbonus 100% un semplicissimo requisito ti permette di ristrutturare casa senza dover tirare…
Vicino alla cancellazione dal palinsesto Ballando con le Stelle. Milly Carlucci è costretta a mettere…
Un test sulla bella Sicilia, ci sono risposte che nemmeno i veri siculi conoscono, la…
Attento alle banconote false, se paghi qui te le prendi sicuramente. Situazione pericolosa I temi…
Le offerte di Natale all'Ikea sono fuori di testa: non approfittarne è da pazzi. Durante…
Al mattino instabilità sui settori settentrionali dell’Isola con piogge sparse e neve sui rilievi oltre…