Contatore Enel? Ecco il trucco LEGALE per spendere 1€ al giorno: ti basta collegare questa batteria | Addio bolletta salasso

Così non spenderai più tutti quei soldi: il risparmio è assicurato

Anche le bollette sono schizzate alle stelle, per colpa dell’inflazione. Così come molti beni di prima necessità, anche le utenze domestiche pesano enormemente sulle spalle degli italiani, soprattutto di chi faceva già un po’ di fatica ad arrivare a fine mese.

Molti italiani si stanno quindi chiedendo se esista un modo per provare a risparmiare qualcosa anche su questa spesa e, in effetti, un modo c’è ma davvero poche persone lo conoscono. Di fatto, però, questo trucco è del tutto legale e ti consentirà di spendere solo 1 euro al giorno!

Ecco in che cosa consiste il metodo unico per risparmiare un po’ di soldi anche in bolletta. L’unica cosa che dovete fare è attaccare questa batteria: vi dimenticherete per sempre delle bollette salasso!

Prova così, risparmierai tantissimo

Un modo utile per risparmiare in bolletta è quello che prevede l’installazione di un impianto di pannelli fotovoltaici. Questi, se abbinati a una pompa di calore, sfruttano l’energia elettrica prodotta dall’impianto per riscaldare la casa, l’acqua e anche per la cottura dei cibi, se in casa è presente un piano a induzione. C’è da dire, però, che l’Italia sembra che si stia avvicinando alla soglia limite oltre cui l’energia prodotta è sufficiente per colmare il fabbisogno: superare questo limite significherebbe rischiare l’introduzione di contromisure che renderebbero il fotovoltaico non più così conveniente.

Questo è ciò che è già accaduto in altri paesi come la Danimarca, l’Olanda e la Germania: qui il prezzo dell’energia è sceso anche sotto lo zero poiché, appunto, l’energia è in surplus e le compagne energetiche hanno interesse nell’incentivare il consumo, piuttosto che spegnere gli impianti. Ecco quindi cosa si può fare per beneficiare dei vantaggi del fotovoltaico senza rischiare che si superi la soglia.

Basta una batteria

Se, oltre ai pannelli fotovoltaici, si installa anche una batteria di accumulo che permetta di stipare l’energia prodotta e non utilizzata, allora si potrà beneficiare appieno dei vantaggi dell’impianto, minimizzando le immissioni di energia.

Il governo, comunque, nel frattempo non sta più spingendo sull’acquisto di un impianto di accumulo ma piuttosto su sistemi come le comunità energetiche, una forma innovativa di produzione e di condivisione dell’energia dove alla base c’è la collaborazione tra due o più soggetti.